totale.jpgLa metafora incontra la realtà – Un palcoscenico sul quale si susseguano scene di vita reale, di storia, di incontri.

Un palcoscenico metaforico..ma non troppo. Al Teatro di Cassano Valcuvia è da poco terminata la seconda stagione teatrale professionisti, nell’ambito del progetto triennale finanziato da Fondazione Cariplo e volto a coniugare la recitazione con il territorio, la letteratura, la società tutta. A parlarne, negli studi de La6Tv per la trasmissione mensile "Fuoriscena", sono Dario Villa – Direttore Artistico del Teatro di Cassano e Paola Manfredi – Presidente di Teatro Periferico.

 

Valorizzare la letteratura, dal palcoscenico – Teatro e letteratura,dario.jpg questo il binomio che ha caratterizzato l’ultima stagione del Teatro di Cassano Valcuvia. Un calendario di eventi che si sono succeduti in vari luoghi del paese. "Si è partiti" – ha spiegato il Direttore Artistico Dario Villa – "con una pre-stagione, durante lo scorso autunno. Vari locali del paese sono stati coinvolti nella lettura di brani e poesie. Obiettivo: ripercorrere la storia della letteratura italiana rivolgendosi a un pubblico ampio e proponendo incontri divulgativi, capaci di coinvolgere". "Importante", ha poi aggiunto la Presidente di Teatro Periferico Paola Manfredi, "la collaborazione nell’ambito di «Luoghi d’Incanto. Percorsi d’autore nelle terre dei laghi varesini». Si tratta di percorsi volti a riscoprire i luoghi più suggestivi della Provincia di Varese attraverso le parole di grandi uomini come Chiara, Liala, Morselli, Rodari e Sereni.

Il progetto vede la collaborazione di Comunità Montana Valli del Verbano – Regione Lombardia – Provincia e Comune di Varese e Comuni di Cassano Valcuvia, Gavirate e Luino.

Un’iniziativa che si pone un duplice obiettivo: il primo è quello di offrire strumenti validi che evidenzino la relazione tra opere letterarie di pregio con il nostro territorio. A primeggiare tra tali strumenti, un depliant appositamente realizzato.

paola.jpgSecondo obiettivo è quello di coinvolgere i giovani e i giovanissimi, offrendo loro un volume guida dove vengano valorizzati i luoghi più belli – varesini e varesotti – e dove vengano proposti brani e poesie di indiscutibile profondità. Tappa iniziale del progetto, la presentazione dello spettacolo teatrale UMIDO E VENTO per la regia di Paola Manfredi, andato in scena proprio al Teatro di Cassano Valcuvia fino al primo maggio e che ora farà tappa in vari luoghi della Provincia con l’intento di coinvolgere soprattutto gli studenti. Per questa ragione, diviene fondamentale la collaborazione con gli insegnanti, in modo che i giovani comprendano l’importanza di questo lavoro, capace di svelare loro la profondità e la valenza dei testi letterari italiani, di ogni epoca.

 

Progetti futuri – Altro giro, altra corsa. Per il terzo anno del progetto, sono già molte le idee in cantiere. Prima di tutto, il tema che guiderà l’intero lavoro: il binomio teatro e società. Attendendo il nuovo calendario, però, non c’è il rischio di annoiarsi: a giugno i giovani saranno protagonisti di una giornata tutta dedicata a loro e che vedrà fondersi recitazione, fotografia, laboratori di vario genere. Ad autunno, inoltre, potrebbero essere proposti dei percorsi volti a coinvolgere fisicamente i luoghi che hanno ispirato i grandi autori del passato. Infine, potrebbe divenire realtà il sogno di una scuola di teatro per adulti.

Tanti progetti, tanta buona volontà, tanto impegno: i numeri ci sono tutti. Non ci resta che attendere altri entusiasmanti risultati.GUARDA IL VIDEO

Un progetto volto a coniugare il Teatro con il territorio, finanziato da Fondazione Cariplo e arrivato, a Cassano Valcuvia, al suo secondo anno. In cantiere, già numerose idee per la terza stagione. GUARDA IL VIDEO