Conferma e rafforza la sua vocazione internazionale il festival ‘Terra e Laghi’, rassegna che da quest’anno traguarda i confini della Regione Insubrica ed entra a pieno titolo nella Macroregione Alpina (Eusalp).

L’iniziativa, promossa e coordinata da Teatro Blu di Varese, con capofila istituzionale Regione Lombardia, è stata presentata il 17 maggio in conferenza stampa a Palazzo Pirelli, a Milano, dagli assessori regionali Cristina Cappellini (Culture, Identità e Autonomie della Lombardia), Francesca Brianza (Post Expo e Città metropolitana) e da Silvia Priori (Direttore artistico del Festival e Presidente di Teatro Blu di Cadegliano). Al tavolo dei relatori erano presenti anche Stefano Costa (Presidente della Provincia Verbano Cusio Ossola) e Mirko Baruffini (Consigliere delegato della Provincia di Como).

La X edizione estenderà ulteriormente la sua area d’azione e abbraccerà oltre all’Insubria tutta la Macroregione Alpina, coinvolgendo 7 Stati europei e le sue Regioni  attraverso una fitta programmazione di eventi spettacolari itineranti volti a promuovere le bellezze del territorio e un turismo culturale d’oltralpe. La sfida del festival è di contribuire a trasformare la Macroregione Alpina in un laboratorio di sperimentazione di nuove forme di sviluppo culturale in un contesto ambientale meraviglioso e variegato, unico in Europa, ricco di montagne, laghi, torrenti e fiumi da valorizzare come poli di attrazione turistica.

La valorizzazione del territorio e del suo patrimonio culturale attraverso il linguaggio teatrale e le sue transizioni simboliche costituisce, pertanto, un’imprescindibile priorità di Teatro Blu che promuove percorsi artistici di educazione alla cittadinanza, per adulti e bambini, in raccordo con istituzioni e altre organizzazioni, volti alla riscoperta delle radici e del significato dei luoghi, alla trasmissione attiva della memoria storica e della tradizione a partire dalle azioni del vivere quotidiano. Il ventaglio delle proposte teatrali di quest’anno è estremamente variegato e abbraccia diversi linguaggi artistici capaci di soddisfare ogni gusto e ogni esigenza.

Spettacoli teatrali dedicati a un pubblico trasversale spazieranno dalla comicità ai grandi classici intramontabili, al teatro contemporaneo a quello più sperimentale. Il Festival vuole contribuire a valorizzare l’attrattività e la competitività della Regione alpina, riducendo le differenze sociali e territoriali per una crescita intelligente favorendo il confronto delle idee, rafforzando la coesione, rivitalizzando i territori e il senso di appartenenza dei suoi cittadini, incentivando la cooperazione transfrontaliera delle istituzioni e degli attori culturali appartenenti a quest’area che possiamo ben definire un crocevia di culture e tradizioni.

Da 1° giugno al 31 ottobre 2016
70 spettacoli saranno ubicati in location inedite e prestigiose scelte con cura insieme ai 50 Comuni che vi aderiscono. Ville antiche, cortili settecenteschi, parchi secolari, giardini botanici, case liberty, cortili particolari, anfiteatri naturali, antiche piazze, lungolago, monasteri, strade caratteristiche, centri storici e teatri etc. L’unione fra teatro, storia, architettura e natura renderà certamente più attrattiva la Macroregione Alpina densa di storia da scoprire. Il Festival ha creato una Rivista che oltre a contenere tutto il programma dettagliato è una vera e propria guida turistica che aprirà le porte al visitatore introducendolo, attraverso la diffusione di avvenimenti storici, nella storia, nelle tradizioni e nelle bellezze dei 60 Comuni dell’ area alpina.

PER IL PROGRAMMA COMPLETO www.terraelaghifestival.com/

Dal primo giugno al 31 ottobre scatta il chermesse internazionale del teatro. Decine di appuntamenti tutti gratuiti tra l’Insubria e la macroregione alpina. VIDEO