martin stigol.jpgUna visione più ampia – "Per prima cosa penso che la riforma delle Province, che dovrebbe essere attiva dal 2014, costringerà tutte le Associazioni e le realtà culturali del territorio ad ampliare i propri orizzonti. La collaborazione e l’esigenza di stringere relazioni con altri operatori diverranno imprescindibili e questo – già di per sé – finirà per esaurire la teoria dell’ortolano." Ad affermarlo è Martin Stigol, Direttore artistico di Progetto Zattera che, negli studi de La6Tv, riprende la polemica degli orticelli affrontata su queste pagine nelle ultime settimane. "Io credo" – spiega – "che spesso sia la paura di una perdita della propria autonomia a far prediligere il lavoro solitario. Eppure proprio grazie al confronto e alla fusione di risorse si può rafforzare un’identità comune, di qualità e valore sociale."

 

teatro nuovo di varese.jpgLa collaborazione parte dal palcoscenico – "Con RagTime di Adriano Gallina un nuovo calendario di eventi trova sede nel Teatro Nuovo di Varese dove, da anni, proponiamo il nostro Festival dedicato ai bambini. Ne sono felice perché credo che la struttura meriti di essere valorizzata. Proprio dalla condivisione degli spazi parte la collaborazione e sono certo disposto a proseguire in questa direzione, rendendomi disponibile per un confronto di idee con il Direttore artistico dell’Associazione" – afferma Stigol. Per ascoltare interamente l’intervista, guardate l’ultima puntata di Fuoriscena, la trasmissione mensile proposta da La6Tv.

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Martin Stigol spiega, durante l’ultima puntata di Fuoriscena, di essere disposto a collaborare con tutte le realtà culturali del territorio. "Credo" – afferma – "che la riforma delle Province obbligherà tutti ad ampliare le proprie vedute, privilegiando il confronto e la fusione di idee." VIDEO