Fotografia, arte, letteratura, poesia e cinema. Apre nella cornice delle giornate di Bookcity Milano 2015, il 23 ottobre, e dura fino al 6 gennaio 2016, allo Spazio Oberdan di Milano (viale Vittorio Veneto 2), la mostra "Sopra il nudo cuore. Fotografie e film di Antonia Pozzi", una delle più alte voci della letteratura novecentesca, una poetessa ancora tanto da scoprire di cui saranno svelati soprattutto la passione e il talento per la fotografia.
Curata da Giovanna Calvenzi e Ludovica Pellegatta, e promossa dal Centro Internazionale Insubrico "C. Cattaneo" e "G. Preti" di Varese e dalla Fondazione Cineteca Italiana, la mostra offre circa 300 fotografie e 6 film (formato super 8) realizzati dalla poetessa milanese.
A settantasette anni dalla prematura scomparsa, avvenuta il 3 dicembre del 1938, dopo le numerose riedizioni delle poesie e la loro traduzione in varie lingue, dopo convegni, pubblicazioni, biografie, dopo molti film e spettacoli, interpretazioni e polemiche sulla sua poesia e sulla sua vita, la parola torna alla grande poetessa milanese, che parla di sé e del suo mondo attraverso film e fotografie, finora inediti.
Un viaggio nella sua poetica e nei luoghi a lei cari. Di Antonia Pozzi si svelano la passione e il talento per l'immagine e il suo interesse per la relazione tra parola scritta-immagini-immagini in movimento.
Della sua incredibile produzione sono ancora molti i lati nascosti e da scoprire. Accanto alle lettere, tanto amate, Antonia Pozzi infatti coltivò, nella sua breve ma intensa vita, anche l'arte della fotografia, non tanto per un desiderio di apprenderne la tecnica, aridamente, quanto perché convinta che le cose, le persone, la natura avessero un loro sentimento nascosto che l'obiettivo deve cercare di cogliere, per dar loro quell'eternità che la realtà effimera del tempo non lascia neppure intravedere.
Antonia Pozzi dimostra con le sue poesie e ora anche con le fotografie e i suoi filmati inediti, di saper passare dalla poesia per immagini alle immagini poetiche.
La Mostra rappresenta anche un'importante occasione per presentare una serie di materiali inediti, provenienti dall'Archivio stesso della poetessa custodito dal Centro Internazionale Insubrico (Università degli Studi dell'Insubria di Varese), che ne detiene la tutela: gli scritti, le lettere, le cartoline, i libri, gli album fotografici con oltre 4.700 stampe fotografiche e sette bobine in 8 mm, un formato di pellicola non professionale generalmente utilizzato per filmati familiari, probabilmente girati con l'amata macchina da ripresa paterna.
Del corpus fotografico estremamente ampio e variegato saranno esposte circa 300 fotografie realizzate da Antonia nell'amata Pasturo, sulle Dolomiti, e anche nei suoi viaggi, a Milano, in città e nei circoli culturali ma anche nelle zone povere e periferiche, tra i bambini, i mercati e le botteghe degli antichi mestieri. I visitatori potranno così immergersi nel suo mondo, nei suoi ambienti che rivivranno anche grazie a postazioni interattive.
Tanti, poi, gli eventi collegati alla rassegna: dalla proiezione del film-documentario ‘Poesia che mi guardi' di Marina Spada (per l'occasione editato nella collana I Tesori del MIC a cura di Cineteca e che avrà una distribuzione nazionale in libreria con Cecchi Gori Group) una rassegna tematica su poeti e poetesse; incontri e laboratori di poesia sia per adulti che per bambini e ragazzi; un concerto jazz del musicista Antonio Zambrini "Per Antonia" e tanti incontri per il pubblico e per le scuole con le curatrici della mostra.
Per sostenere la creazione del Catalogo integrato e digitale dedicato ad Antonia Pozzi – progetto che presenta la voce originale della poetessa attraverso l'opera complessiva (quella conosciuta e quella finora inedita) con poesie, scritti, lettere, foto, filmati – la Fondazione Cineteca Italiana ha scelto di realizzare su www.eppela.com la campagna di crowdfunding. É un nuovo modo per coinvolgere e premiare il pubblico, che deciderà di sostenere il progetto, con ricompense preziose ed esclusive.

"Il progetto del Catalogo integrato e digitale – dice il Direttore della Fondazione Cineteca Italiana, Matteo Pavesi – nasce dal desiderio di diffondere tra un pubblico giovanile la sensibilità di Antonia Pozzi proprio attraverso il suo sguardo". È un progetto importante perché consente di emozionarsi non solo attraverso l'opera poetica ma anche conoscendo la vita, i travagli esistenziali, le foto, le riprese filmiche e le riflessioni filosofiche di Antonia Pozzi.

Info.

Sopra il nudo cuore. Fotografie e film di Antonia Pozzi
Dal 23 ottobre 2015 al 6 gennaio 2016
Spazio Oberdan, viale Vittorio Veneto 2 – Milano
Orari
Da martedì a giovedì: 12 – 19.30
Venerdì: 12 – 21.30
Sabato: 12 – 19.30
Domenica 10 – 19.30
Biglietto d'ingresso: intero € 6,00
Biglietto d'ingresso ridotto per possessori di Cinetessera o studenti universitari o over 65: € 4,00
Cinetessera annuale: € 6,00, valida anche per le proiezioni al MIC – Museo Interattivo del Cinema – e all' Area Metropolis 2.0 – Paderno Dugnano.