L'allestimento in Sala VerattiL'allestimento in Sala Veratti

L'impronta – "Tracce", una mostra suggestiva e una buona occasione per tornare a parlare di un grande protagonista dell'architettura contemporanea. Si è appena conclusa l'esposizione varesina e noi vi proponiamo lo Speciale televisivo con le interviste all'architetto Peter Bottazzi e allo storico Silvano Colombo.
Disegnatore, scrittore, poeta, filosofo, oltre che persona creativa, curiosa ed appassionata al bello, Rocco Magnoli, nel corso della sua vita, ci ha lasciato un grande patrimonio di disegni, schizzi, poesie e riflessioni che danno conto dell'originalità e dell'inventiva che emergono in tutte le sue creazioni. Ma ha anche realizzato importanti interventi di urbanizzazione e ristrutturazione su grandi alberghi e palazzi in Europa e nel mondo, affermandosi come uno dei più brillanti architetti della "moda" a livello internazionale, portando a termine nel corso degli ultimi trent'anni boutique e showroom in tutto il mondo per alcune delle maggiori maison, a cominciare da Versace. Per il 2010 Varese ha scelto di ricordare l'architetto Rocco Magnoli, scomparso nel 2007, nel novero degli autori più brillanti a livello internazionale.

L'allestimento della mostra, che ha letteralmente trasfigurato l'interno di Sala Veratti, porta la firma dell'architetto Bottazzi, autore dei percorsi della mostra di Steve McCurry a Milano e di quelli di Giorgio De Chirico al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Una mostra di immagini parlanti, una rassegna altamente suggestiva, che riassume i progetti più celebri, come la cattedrale dedicata a Nostra Signora del Rosario, la prima chiesa cattolica del Qatar o la moschea di Abu Dhabi, firmata insieme con Lorenzo Carmellini, amico, collega e storico contitolare di Spatium, lo studio d'architettura di Milano fondato nel '78. Ma anche in città Rocco Magnoli ha lasciato la sua traccia, portando a termine due progetti simbolo proprio a Varese, la provincia in cui aveva fissato la sua residenza: la ristrutturazione del cinquecentesco Palazzo Biumi, che oggi ospita una boutique di moda, gestita dalla moglie Flavia, e la realizzazione del grande negozio Hermès di corso Matteotti. Le nostre telecamere sono entrate in Palazzo Biumi, per documentare, accompagnati da Silvano Colombo, l'affascinante architettura e gli affreschi di straordinario valore.