Bolzano – Il prefisso “ri”, ri-torna come un ritornello rap nelle motivazioni di “Ri-Materializzazione del Linguaggio. 1978-2022”, a cura di Cristiana Perrella, Andrea Viliani e come curatrice associata Vittoria Pavesi.

La collettiva si pone il fine di ricordare il centenario della nascita della poetessa e performer Mirella Bentivoglio (Klagenfurt 1922-Roma 2017) ideatrice della mostra “Materializzazione del linguaggio”, inaugurata il 2 settembre 1978 ai Magazzini del Sale nell’ambito della XXXVIII Biennale di Venezia, con oltre novanta artiste impegnate in ricerche verbo-visuali mosse da differenti discipline espressive che andavano dai libri d’artista, ai video, dalla grafica al disegno, dalle performance ai testi poetici.
L’intento era stabilire uno stretto rapporto tra donna e linguaggio.

Da tale premessa origina la mostra attualmente in corso, prima organizzata dalla Fondazione Antonio Dalle Nogare, che si prefigge una ri-costruzione filologica dell’evento precedente, ma anche della ri-attivazione e ri-contestualizzazione contemporanea delle primigenie origini storiche.

Accanto alle opere esposte, compare una nuova idea di allestimento concepito dall’architetto Matilde Cassani che vede, come modello base la matrice dell’alfabeto. A cadenzare il calendario della collettiva concorrono gli interventi di tre artiste quali Monica Boncivini (Venezia 1991) BRACHA (Bracha L. Ettinger, Telaviv 1948) e Nora Turano (Zagabria 1991) con performance digitali e dal vivo.

“Ri-Materializzazione del Linguaggio. 1978-2022). Bolzano – Fondazione Antonio Dalle Nogare, Rafensteiner Weg 19. Fino al 3 giungo 2023. Orario: sabato 9,30-19,30

Mauro Bianchini