Il Ninfeo della MusicaIl Ninfeo della Musica

Un sentiero sovracomunale – Mentre riprendono i lavori di restauro del secondo lotto della storica Villa Tatti Tallachini, decolla un impegnativo progetto di valorizzazione territoriale che mette a sistema le risorse di un ampio territorio raccolto intorno al Campo dei Fiori e racchiuso sotto il nome di "Sentiero 10". Il progetto è stato presentato lunedì primo marzo nella sede del Comune di Daverio; l'obiettivo dei promotori, alias Comuni di Luvinate e di Comerio e Parco Campo dei Fiori, è quello di valorizzare il versante sud del Monte che è anche quello più accessibile, frequentato e visibile anche perchè servito da due strade provinciali e dalle Ferrovie Nord. Il progetto, selezionato nel Bando 2009 di Fondazione Cariplo "Valorizzare il patrimonio culturale attraverso la gestione integrata dei beni", potrà spiccare il volo anche grazie ai 400 mila euro garantiti dalla stessa Fondazione milanese.

Se non resti solo, vinci – Tante le realtà locali coinvolte

La conferenza stampaLa conferenza stampa

nel progetto, a cominciare dall'Associazione Atelier Capricorno di Cocquio Trevisago e dall'Associazione Circo di Note di Varese. "Il Sentiero 10 rappresenta una direttrice che unisce i nostri territori e che vede sviluppare una serie di iniziative di alto valore culturale – specificano Carlo Ponzellini, sindaco di Comerio e Silvano Calderato, sindaco di Luvinate. Ora occorre mettersi in rete, puntando ad una più efficace valorizzazione culturale e strutturale". Parere condiviso in toto anche da Giuseppe Barra, Presidente del Campo dei Fiori. Presente alla conferenza stampa anche Giorgio Gaspari della Fondazione Cariplo che ha sottolineato: "La Fondazione ha voluto premiare questo progetto perchè nasce veramente sotto il segno del collegamento, del sistema e del dialogo tra realtà differenti. Non si tratta infatti di un intervento e di un restauro isolati ma di una messa in rete di risorse, di una gestione veramente integrata tra diversi contesti".

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Musica e caffè – Ma andiamo con ordine giacchè il progetto di valorizzazione vede al suo interno un bene storico-artistico di notevole valore. Parliamo del Padiglione della Musica di Villa Tatti Tallachini, nel cuore di Comerio. Si tratta di un'architettura a pianta ottagonale, con doppia rampa di accesso e costituita da un ampio vano con aperture su ogni lato e preceduto da un portico. La maestosità dell'impianto non passa certo inosservata ed è sottolineata dalla bella terrazza d'entrata. All'interno, un interessante ensamble di mosaici policromi rende ancora più prezioso l'edificio con marmi colorati ed arenarie. La funzione musicale di questo edificio è testimoniata anche dalle raffigurazioni sulle pareti del belvedere, tra cui si vedono ancora una cetra e un ramo d'alloro.

Dal restauro al progetto futuro – Il padiglione, che nel

Angela Baila, Unastudio di MilanoAngela Baila, Unastudio di Milano

passato ha visto la famiglia Tallachini ascoltare concerti di musica, sorseggiando caffé o cioccolata, è ora bisognoso di non pochi restauri architettonici. Oltre che all'infestazione della vegetazione, alle ingiurie dovute all'abbandono e ad atti vandalici, occorrerà porre rimedio alla disgregazione e ai distacchi di numerosi dettagli architettonici, a fenomeni di efflorescenze e a un degrado diffuso provocato dall'umidità di risalita. Ad occuparsi dello storico immobile saranno i progettisti: Angela Baila e Lorenzo Mazza di Unastudio di Milano. Nel Padiglione della Musica e nell'area verde adiacente si prevede di creare uno spazio aggregativo per la comunità e mentre nel piano rialzato troveranno spazio eventi culturali, il piano seminterrato vedrà sorgere un bar caffetteria. L'architetto Baila, presente all'incontro con la stampa ha sottolineato: "Il recupero di Villa Tatti è cominciato nel 2005. Ora inizieremo il secondo lotto ma abbiamo già messo nero su bianco il progetto per il terzo lotto che prevede una sala espositiva inserita nella serra storica della villa".

Dalla cultura all'offerta turistica – Ma torniamo alla presentazione del progetto di valorizzazione turistico-culturale del Sentiero 10. L'intero territorio è ricco di spazi e di beni architettonici di grande pregio come ville d'epoca, architetture sacre e immobili d'archeologia industriale. Partendo da interventi strutturali, finalizzati all'offerta di servizi e all'accessibilità, il sistema intende mettere in rete le attrattive turistico-culturali di tutti i comuni attraversati dal "Sentiero 10". Sandro Pignataro, Project Manager refente dell'intero progetto, ha specificato: "Occorre creare una quotidianità della cultura e dell'offerta turistica, senza limitarsi a pochi, isolati eventi. Villa Tallachini, così come l'intero territorio sovracomunale interessato dal progetto, offre immense potenzialità e risorse. Noi siamo convinti che la valorizzazione parta dalla conoscenza reciproca, dall'eterogeneità dell'offerta e dalla disponibilità al confronto e al lavoro insieme per la crescita del territorio".