Il progetto URBAN CANVAS promosso dall’associazione Wg Art.it in collaborazione con il Comune di Varese, ospita da mercoledì 23 a sabato 26 maggio, alla rotonda Gaggianello, l’artista GIOELE BERTIN insieme a FRANCESCA MELINA della Howler Monkey Cru.

Questa tappa è stata fortemente voluta dalla Galleria PUNTO SULL’ARTE, che collabora come organizzatore e sponsor a questa fase del  progetto in quanto GIOELE BERTIN è stato il vincitore del Premio Speciale Galleria PUNTO SULL’ARTE, riconosciuto in occasione della Prima Edizione del Premio “Be Natural Be Wild”, Concorso Nazionale di Pittura 2017 dedicato alla natura presentato in occasione del Festival “Selvatica” di Biella.

Contemporaneamente al live painting la Galleria PUNTO SULL’ARTE avrà in esposizione nelle sale di Viale Sant’Antonio alcune opere di GIOELE BERTIN.

La Howler Monkey Cru nasce nel 2015 dal tentativo di due artisti biellesi, Gioele Bertin (JOO) e Francesca Melina (MELI’), di portare le proprie opere in strada. Si avvicinano all’arte urbana inizialmente puntando a una riqualificazione nello specifico del patrimonio industriale biellese e, successivamente, sperimentando processi di coinvolgimento e partecipazione sociale. Obiettivo comune ai due artisti è la sensibilizzazione nei confronti dei loro concittadini riguardo al significato e alle potenzialità dell’arte urbana. Sviluppano quindi vari generi di percorsi per mettere direttamente all’opera coloro che vivono le varie realtà in cui intervengono.

I primi contatti con l’ambiente dell’arte urbana sono stati resi possibili dalla collaborazione attiva con il FAI (Fondo Ambiente Italiano) Giovani di Biella. Proprio durante le Giornate di Primavera infatti, hanno realizzato due opere murarie sulle pareti di una delle tante fabbriche dismesse del biellese che oggi ospita Teatrando, associazione ricerca e spettacolo.

In seguito a questo primo contatto si è sviluppato il progetto FAW, Fai Art Wall, che ha visto il coinvolgimento del Lanificio Fratelli Botto a Miagliano. A seguito di un percorso con chi oggi attualmente ha rimesso in funzione la fabbrica, ispirandosi alla storia plurisecolare del complesso, hanno ideato “Le Tre Sorelle”. Andando a rigenerare una parete della fabbrica e l’area verde ad essa antistante, hanno iniziato la duratura collaborazione con un Colorificio presente sul territorio specializzato nel trattare prodotti specifici utilizzati per interventi su edifici storici nel rispetto dell’ambiente e finalizzati alla salvaguardia del muro.

Uno degli elementi fondamentali per lo sviluppo delle opere è da sempre stata l’attenzione nell’utilizzo di materiali eco-compatibili a causa anche dell’influenza esercitata dalla Fondazione Pistoletto con cui da anni i due artisti collaborano.

Una delle prime collaborazioni è stata con l’Istituto G. & Q. Sella di Biella dove hanno sviluppato un percorso con gli studenti che ha portato all’elaborazione di alcuni bozzetti a partire da riflessioni sull’ambiente scuola. Successivamente questi sono stati realizzati dai ragazzi sulle pareti esterne dell’edificio con l’aiuto e la supervisione della crew.

Altro progetto che ha visto il coinvolgimento di un plesso scolastico del territorio, è stato il Progetto COLORE svoltosi nel 2017 in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Mongrando. Seguendo un iter simile, sono stati effettuati una serie di incontri con le classi terze al fine di sensibilizzare i ragazzi e trarre degli spunti per la realizzazione dell’opera da una serie di esercizi di scrittura creativa svolti. La realizzazione dell’opera ha visto il coinvolgimento attivo della cittadinanza che ha aderito con entusiasmo nella fase pratica del progetto.

La Howler Monkey Cru infatti, ha da sempre cercato di favorire tutte le collaborazioni che si profilavano all’orizzonte raccogliendo così l’adesione di alcuni membri che attualmente lavorano ancora attivamente nello sviluppo dei progetti.

I progetti sopracitati sono solo alcuni e i più importati svolti dalla fondazione della crew ad oggi. Lo sviluppo e la pianificazione di interventi professionali minori, pubblici e privati, è quotidiana e coinvolge tutto il territorio regionale puntando a un sempre maggiore ampliamento.

Ad oggi, hanno collaborato al progetto URBAN CANVAS i seguenti artisti : Urbansolid, Kraser, Domenico Romeo, AleSenso, Carmine Bellucci, Mr.Fijodor, Corn79, Centina, DissensoCognitivo, 108, Eleuro, Refreshink, Il Borse, Mr.Wany, Giorgio Bartocci, Giulio Vesprini, 1010, Etnik, Luigi Vine Semeraro, Never crew, Seacreative, Andrea Ravo Mattoni, Bosoletti, James Kalinda, Colectivo Licuado, David de la Mano.

Oltre a dipingere sui muri della città, la maggior parte di loro ha esposto durante la mostra “Disegni Urbani” al Castello di Masnago di Varese.