Nasce a Somma, qui frequenta la scuola d’arte MARIO BROGGI, cresce artisticamente e umanamente, diventa esso stesso docente fino a dedicare le sue opere alla città. Ai suoi colori, alle sue atmosfere.

MASSIMO DAL TIN espone le sue opere alla sala Fallaci, dal 25 al 27 maggio.

Una mostra dedicata ai paesaggi, certo. Ma non soltanto. Ci sono anche nudi di donna. Forme sinuose, pelle pallida, capelli scuri raccolti sulla nuca. E mani. Le mani che accarezzano il corpo, che afferrano la vita.

Debora Banfi