Anfiteatro di Milano, particolare delle muratureAnfiteatro di Milano, particolare delle murature

Milano, città moderna, che spesso dimentica il proprio passato, coinvolta da una continua crescita. Ma il capoluogo di regione ha una storia ben più antica, che le indagini archeologiche degli ultimi anni stanno poco per volta portando alla luce.
Per chi volesse ripercorrere questa storia, il Gruppo Archeologico Ambrosiano, grazie all'editore Meravigli, ha creato una guida della città.

Il Ga.am
. Il Gruppo Archeologico Ambrosiano nasce nel 2004, ad opera di un gruppo di appassionati di archeologia e archeologi professionisti. Scopo del gruppo, la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, attraverso conferenze, didattica con le scuole, ricognizioni, visite guidate a siti e mostre in tutta Italia.

Impegno su più fronti – 
Da diversi anni il Gruppo collabora con la Sovrintendenza dei Beni Archeologici dell'Etruria meridionale, partecipando agli scavi a Tolfa, Ischia di Castro, Faleri. In più occasioni il gruppo ha partecipato alla Borsa del Turismo archeologico di Paestum, punto di incontro dei gruppi di volontariato archeologico. Ben inserito nella realtà milanese, sta ora collaborando a progetti con Italia Nostra sezione Milano e partecipa attivamente al recupero della cascina Cuccagna, simbolo della Milano agricola.

Il volume – 
La guida, di formato tascabile, agevole e di facile consultazione, si compone di nove itinerari, preceduti da tre introduzioni storiche che ricordano la lunga vita di Milano, importanti per contestualizzare gli itinerari stessi. Si ricorda la fondazione celtica della città, così come la raccontano le fonti; si passa poi alla fase romana, quando Milano diviene capitale e si arricchisce di grandi monumenti; infine si presenta il periodo medievale, con personaggi quali Ariberto da Intimiano e Federico il Barbarossa.

Sulle strade di Milano – 
I nove itinerari si organizzano geograficamente, dal centro di Milano ci si allarga fino ad arrivare alle abbazie "fuori porta". In ogni itinerario è presentata una mappa, in cui è evidenziato il percorso. Seguono poi i testi relativi ai singoli monumenti, arricchiti da foto illustrative e disegni ricostruttivi e intervallati da indicazioni stradali. Dei monumenti si offrono descrizioni, storia ed informazioni pratiche, come gli orari di

"Aperitivo coi Romani", una delle attività del Gruppo"Aperitivo coi Romani", una delle
attività del Gruppo

apertura.

Spazio anche ai musei – 
Un itinerario è dedicato ai musei archeologici di Milano, in particolare quelli in corso Magenta, presso il Castello Sforzesco e l'Antiquarium di Via De Amicis. Di ambrosiana memoria è l'itinerario dedicato alle quattro basiliche fondate dal santo patrono, luoghi di antica cristianità. Un itinerario sdoppiato è riservato al centro della città, da Piazza Duomo a Cordusio.

Parliamo di parole – 
Nella guida viene dato largo spazio alla toponomastica cittadina, tramite finestre di approfondimento, intitolate "parliamo di parole", in cui si risale all'origine di termini come "prestinee", "cruscatt". In altri box si approfondiscono aspetti curiosi o interessanti, come la famosa scrofa semilanuta, che sarebbe all'origine della fondazione della città, o come la via porticata, attuale Corso di Porta Romana, in epoca romana arricchita da un portico per un lungo tratto.

Per i più piccoli – 
Proprio legati alle attività di didattica, che impegnano costantemente il gruppo archeologico, sono due itinerari dedicati a scuole e bambini. Evidenziati dal colore azzurro delle pagine, i due itinerari conducono i ragazzi alla scoperta del quartiere di S.Ambrogio e della zona intorno a S.Eustorgio e S.Lorenzo. Accompagnatore d'eccezione è Ambrogino, la mascotte del Ga.am., un piccolo milanese di altri tempi che fa da cicerone di fronte ai monumenti più importanti.
Fonti e glossario – Chiude il volume un nutrito glossario, dove vengono spiegati i termini più tecnici, magari poco noti al pubblico di massa. Impreziosisce la narrazione un cammeo: le testimonianze su Milano di grandi storici del passato, Ausonio, Bonvesin de la Riva e Paolo Diacono. Un volume di successo, con taglio discorsivo, sintetico ma approfondito, che vuole "aprire" la città di Milano, proprio come si legge nell'introduzione, a tutti coloro che, nel passeggiare per la città, ne vedono le tracce di storia, e vorrebbero saperne qualcosa di più.