Mentre ci si chiede cosa ne sarà del Museo che ne porta il nome, su al Sacro Monte, si torna a parlare di Lodovico Pogliaghi. Da giovedì 30 novembre nella sezione Dagli Sforza al design delle Raccolte d'arte applicata ed incisioni del Museo delle arti decorative presso il Castello Sforzesco di Milano si inaugura una mostra dal titolo "Ispirati dal Rinascimento: Adriano Brambilla, Lodovico Pogliaghi, Milton Glaser. Arredo, decorazione e grafica pubblicitaria nel segno dei grandi maestri del XV e XVI secolo".

Sulle spalle dei giganti, i tre in questione hanno operato tra Ottocento e Novecento nel campo della decorazione del mobile, dell'arredo, della grafica pubblicitaria, e non solo, naturalmente. Brambilla (1829-1885) ebanista raffinato lavorando in particolar modo per la borghesia di fine Ottocento, celebrato in mostra con esempi provenienti dal Museo Francesco Borgogna di Vercelli, ha studiato sui cartoni di Raffaello.
Glaser, nato nel 1929 e tutt'ora attivo, si muove nel mondo della grafica, per la Olivetti in particolare, recupernado frammenti, in maniera amorevole, dell'iconografia rinascimentale, senza malizia e senza provocazione.

Quanto al nostro amato Lodovico Pogliaghi, artista votato fin da adolescente alle più pregne virtù braidensi
– amore allo studio e degna condotta – l'eclettismo fa parte tout cour di tutta la sua formazione. Una strategia del fare, supportata da una straordinaria cultura visiva e impostata sull'idea che creare sia nobilmente e rispettosamente scegliere, comporre o ricomporre e adeguare, lo portano a scegliere i suoi modelli tra Michelangelo e la Maniera, come un meraviglioso e ineludibile vocabolario. I suoi interventi scultorei, il suo stesso museo ne sono testimonianza.

Il curatore della mostra, Claudio Salsi, autore tra l'altro di una guida al settore mobili del Museo delle Arti Decorative dal titolo "Il mobile italiano del Castello Sforzesco" (Ed. Skira), ha scelto per l'esposizione la "Sala Crespi", disegnata dal Pogliaghi nel 1886 per l'industriale tessile bustocco Benigno Crespi, proprietario allora del Corriere della Sera, nonché famiglia fondatrice del celebre villaggio Crespi sull'Adda.  Ispirati dal Rinascimento
Adriano Brambilla, Lodovico Pogliaghi, Milton Glaser. – Arredo, decorazione e grafica pubblicitaria nel segno dei grandi maestri del XV e XVI secolo

30 novembre – 25 febbraio 2007
Castello Sforzesco – Milano
Museo delle Arti Decorative, Sala XVI
A cura di Claudio Salsi
Biglietto di ingresso dei Musei (€ 3,00 intero, € 1,50 ridotto)
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