L'archivio si apre alla città - a Busto ArsizioL'archivio si apre alla città –
a Busto Arsizio

Forse non tutti sanno che – Nel 2009 nasceva l'Archivio Fotografico della Città di Busto Arsizio. Grazie, infatti, ad una sinergia tra l'Archivio Fotografico Italiano e l'Assessorato Tradizione, Identità, Futuro, si sono poste le basi per una fondamentale operazione culturale: la tutela della memoria visiva della città. Un progetto dai risultati non certo immediati, ma che guarda al futuro e che, nello sforzo teso a conservare e documentare l'immagine della città negli anni, si rivolge soprattutto alle nuove generazioni, per riflettere sul rapporto tra fotografia e territorio.

Dove e come – Una sede operativa ben strutturata (presso Villa Tovaglieri), l'acquisto di dispositivi informatici e prodotti specialistici per l'archiviazione, unitamente al sostegno tecnologico di Epson Italia, hanno consentito di organizzare un progetto di catalogazione del rilevante fondo fotografico esistente, promuovendo, inoltre, nuove ricerche di documentazione e interpretazione degli spazi urbani.

I primi risultati – La rilevanza del progetto risiede, infatti, nell'opera di valorizzazione dei beni fotografici di

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proprietà comunale, tra cui il prezioso fondo Menotti-Paracchi, composto da oltre 20.000 lastre, a cui in questi mesi è stata rivolta un'attenzione particolare, procedendo alla graduale scansione e catalogazione delle immagini, per renderle in breve tempo fruibili al pubblico. Ma in questi mesi si è lavorato anche su altri fronti, come dimostra il nuovo sito appositamente dedicato all'Archivio Fotografico di Busto Arsizio (www.archiviofotobusto.it), già ricco di contenuti, dove è possibile trovare tutte le informazioni sulle attività e, soprattutto,visionare le gallerie che compongono il fondo fotografico della città, sempre più considerevole.

Partecipazione attiva – Ad accrescere, infatti, il valore di questo archivio della memoria è proprio la sua dimensione "comunitaria", corale, partecipata, non limitandosi ad operare interventi conservativi sul patrimonio fotografico, ma qualificandosi come una realtà strettamente connessa al tessuto urbano e, in quanto tale, condivisa dalla sua cittadinanza. L'archivio intende offrire un punto di riferimento per chiunque sia interessato a ripercorre la storia visiva della città, aprendo le porte alla partecipazione attiva e allo scambio di esperienze, nonché all'acquisizione di donazioni, finalizzate all'accrescimento delle collezioni storiche e contemporanee.

Tra passato e presente – Con "L'archivio si apre alla città" si inaugurano una serie di iniziative volte a far conoscere

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il progetto e l'attività finora svolta. Dal 5 al 27 marzo presso Palazzo Marliani Cicogna sarà presentata una prima sintesi del lavoro svolto, attraverso un percorso visivo che esplora la città, dagli anni 80 ai giorni nostri, con immagini di diversi autori, raccolte sotto il titolo "La città che cambia, la città che cresce". Un  cammino nel territorio, tra le vie cittadine, per far riscoprire a chi va di fretta, gli spazi, le prospettive, le mescolanze e gli equilibri architettonici della città, mediati dallo sguardo e dalla sensibilità di ogni singolo autore, in un racconto in bilico tra suggestione e testimonianza, non tralasciando le immagini scattate alcuni decenni fa.

Nuovi autori – Saranno inoltre esposti alcuni lavori realizzati dai partecipanti al workshop tenuto da Maurizio Galimberti nell'ambito del 1° Festival Fotografico Italiano. In questo caso gli autori, provenienti da altre città, e per questo non influenzati dalla conoscenza dei luoghi, offrono con i loro lavori vedute insolite, che non mancheranno di conquistare i visitatori per l'originalità e la qualità delle immagini prodotte. Nella giornata inaugurale, in distribuzione gratuita a tutti i partecipanti, libri fotografici e pubblicazioni storiche sulla città.

In mostra le opere di: Carlo Tancredi, Maurizio Sbicego, Claudio Argentiero, Umberto Armiraglio, Eligio Corti, Matteo Coltro, Andrea Franzosi, Carlo Dalla Valle, Massimo Ramponi, Andrea Cibaldi, Mara Pace, Marcella Giorgetti, Marco Fusco, Elisabetta Moschetto.


L'archivio si apre alla città
La città che cambia, la città che cresce

Dal 5 al 27 marzo 2011
Palazzo Marliani Cicogna
Piazza Vittorio Emanuele II, Busto Arsizio
Inaugurazione: sabato 5 marzo 2011, ore 18.00
Orari: martedì – sabato 15.00 – 19.00;
domenica 10.00 – 12.00/16.00 – 19.00
Per info.: www.archiviofotobusto.it
www.archiviofotografico.org