Dettaglio vascaDettaglio vasca

Abbiamo pubblicato settimana scorsa un'intervista in cui l'archeologo Cristiano Brandolni ci ha aggiornato sul ritrovamento e il recupero di una vasca romana per la raccolta dell'acqua in via Cattaneo ad Arsago Seprio. In quell'articolo si è accennato alla decisione della Sovrintendenza di Roma di demolire questo reperto, sottolineando però l'auspicio ad un recupero almeno parziale, poi effettivamente avvenuto. Oggi Brandolini tiene a dare maggiori chiarimenti sulle scelte di recupero, per non incorrere in fraintendimenti: "La Sovrintendenza di Roma – ha dichiarato il giovane archeologo – ha in effetti approvato a malincuore la distruzione della vasca, ma solo dopo un'attenta indagine in cui sono state vagliate tutte le possibili soluzioni per il bene della vasca, e quindi ai fini del suo recupero. Purtroppo il Comune di Arsago, che da principio aveva espresso la volontà di recuperare interamente il reperto, non ha concretizzato il suo desiderio di recupero, forse per mancanza di fondi adeguati al restauro integrale della vasca. Quindi la Sovrintendenza, viste le circostanze poco favorevoli, la mancanza di fondi e relativi problemi di recupero e conservazione, non ha potuto fare altro che esprimere la decisione legata alla distruzione, pur caldeggiando fortemente il recupero almeno parziale del bene ai fini di ricostruire la storia del nostro territorio".