Come hanno visto la Resistenza gli scrittori? Come l'hanno raccontata? Prova a darne risposta, con i suoi "scatti", il fotografo varesino Carlo Meazza. Dopo le immagini che Meazza ha realizzato nel mondo di Piero Chiara o in quello di Antonia Pozzi, ora è la volta dei principali scrittori italiani che ci hanno consegnato la memoria della lotta contro l'oppressione nazi-fascista.
Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio, Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino, I piccoli maestri di Luigi Meneghello: questi i testi che Meazza ha voluto fare rivivere grazie alle fotografie scattate nei luoghi stessi in cui le vicende raccontate dagli autori italiani sono ambientate in quel momento glorioso della lotta partigiana, guerra senza quartiere, lotta senza tregua contro l'onta nazista e fascista.
Quelle immagini saranno esposte al pubblico in una mostra a Villa Mirabello dal titolo "Paesaggi della Resistenza nei romanzi di Calvino, Fenoglio, Meneghello", una rassegna in collaborazione con il Comune di Varese che si aprirà sabato 22 aprile alle ore 11 (e si potrà visitare fino al 21 maggio). E a supporto storico delle immagini ci saranno pannelli con testi di Enzo Basora, Franco Giannantoni, Enzo Laforgia. Al vernissage saranno presenti autorità, autori di immagini e testi e Betty Colombo, che proporrà alcune letture dai testi presi come spunto da Meazza.