È con l'unione di due termini, FiutoRama che si presenta al pubblico un giovane artista autodidatta nato a Milano nel 1975, che vive e lavora tra il capoluogo lombardo e Venezia, con la personale dal titolo "Tutto il mondo è paese", in corso presso lo Spazio Danseei a Olgiate Olona.
Quel nome è un preciso indicatore di intenti: assorbire il tutto, affidandosi alle proprie capacità intuitive.
Non a caso, "il tutto" è compreso nella sala superiore dello spazio espositivo.

In una serie di opere, FiutoRama propone precisi riferimenti riguardanti grandi artisti del passato, da Man Ray a Basquiat sui quali interviene, intaccando i loro simboli con propri segni e colori, in un confronto-scontro netto, chiaro tentativo di tagliare il cordone ombelicale che lo lega ai padri della storia dell'arte, al fine di sviluppare una propria maturità espressiva.

Così, la lettera "F", non a caso iniziale del suo nome d'arte, disegnata sottoforma di tubolare di ferro godronato, appare priva della linea inferiore, in un susseguirsi di opere distinte tra pittoriche, materiche e di collages.

L'ostinazione nel proporre elementi distintivi trova di nuovo forma in un logo dai tratti simili ai Tamagotchi che, come un "rif", è usato per negare le immagini sottostanti quale sconfessione dell'infinitamente visto. Ma nel momento in cui la reiterazione del logo è persistente, anch'esso diventa infinitamente visto. Insomma, come dice il titolo della mostra "Tutto il mondo è paese".

Abbiamo incontrato l'artista durante l'inaugurazione.
"Definirsi FiutoRama è di per sé rivelatore di precisi intenti".

"Cerco di cogliere tutto quello che vedo attorno, evitando i luoghi comuni. Il rischio è quello di dire e fare le cose che dicono e fanno tutti, è un esercizio non privo di incognite, ma anche una ricerca protratta nel tempo può arrivare a stancare se stessi e gli altri".

"Con la ricerca si progredisce".
"Si, ma è necessario comprendere i limiti propri e di quello che si sta facendo. Cerco sempre di mettermi in discussione e questo, a volte, è conseguenza di non poche incazzature e delusioni".

"Una sala intera dove ti confronti-scontri con i simboli dei grandi maestri della storia dell'arte. Perché questa necessità?"
"È un modo per comprendere meglio chi si è, per cercare di liberarsi da certi condizionamenti a cui, credo, tutti gli artisti sono più o meno sottoposti. È fondamentale per comprendere quale direzione prendere".

FiutoRama – "Tutto il mondo è paese"
Olgiate Olona – Spazio Danseei, Via Oriani 62
Fino al 15 giugno
Orari: venerdì e sabato dalle 16.00 alle 19.00