Filippo Ciminelli.jpgLa serata benefica – "Non è vero..ma ci credo". La famosa commedia di Peppino De Filippo portata in scena, al Teatro Apollonio di Varese, dalla Compagnia di Somma Lombardo "Anni Verdi" il prossimo sabato 24.

Vero più che mai è lo scopo benefico della serata: il ricavato sarà interamente devoluto alla Croce Rossa – Comitato femminile di Varese – per il completamento della mensa serale dei poveri.

 

La trama – La superstizione protagonista della commedia in tre atti del 1942 firmata da Peppino De Filippo. Il commendatore Gervasio Savastano ne è tormentato: i suoi affari non vanno bene e lui ritiene che la colpa sia di un suo impiegato, Belisario Malvurio a cui attribuisce un influsso malefico. Anche in famiglia ci sono problemi: sua figlia Rosina si è innamorata di un giovane che lui non ritiene all’altezza della ragazza. Il vento sembra cambiare, però, quando in azienda arriva Alberto Sammaria. Gobbo e certo non affascinante ma, come per magia, con il suo arrivo gli affari cominciano ad andar bene. Anche la figlia del commendatore sembra aver ritrovato la serenità, il giovane di cui era perdutamente innamorata è diventato un lontano ricordo. Sembrerebbe una storia a lieto fine ma, ad un tratto, Alberto Sammaria confessa al commendatore di essersi innamorato di Rosina e, non essendo corrisposto, decide di licenziarsi. Il commendatore è disperato e, con tenacia, riesce a convincere sua figlia a sposare Sammaria. Durante la notte, però, il commendatore sogna che i suoi nipotini erediteranno il difetto fisico del futuro consorte della sua Rosina. Il matrimonio si celebra ma il commendatore non riesce ad allontanare i suoi timori e comunica ai ragazzi la sua intenzione di invalidare le nozze. A questo punto, però, scoprirà di essere stato raggirato: Sammaria non è altri che il giovane di cui Rosina era sempre stata innamorata e la gobba era solo un artificio per consentirgli di entrare nelle grazie del futuro suocero. Il commendatore cede all’amore dei due giovani e si sente altresì più sollevato, poiché il rischio di dover accudire dei nipotini malati svanisce. Non da ultimo, poi, questo ragazzo porta fortuna alla sua azienda ed averlo in famiglia non può che renderlo felice.

 

Info – Per ascoltare l’intervista rilasciata ai microfoni de La6Tv da Filippo Ciminelli, Segretario Generale del Comune di Varese ma anche Regista e Attore della commedia, cliccate qui.

La commedia in tre atti di Peppino De Filippo del 1942 portata in scena dalla Compagnia Anni verdi di Somma Lombardo, a Varese. Obiettivo: raccogliere fondi da destinare alla Croce Rossa per la conclusione della nuova mensa serale per i poveri. VIDEO