LegnanoTorre colombera a Legnano

L'arte locale non cessa di stupire e dare nuovi spunti e riflessioni. Come a Legnano, dove nel Rinascimento vivevano famiglie di grande prestigio, le cui dimore, con qualche eccezione, sono state demolite. Tuttavia si conservano ancora tracce di pitture, oggi staccate dalle loro superfici originarie, e collocate nella Torre Colombera.

Legnano nel Quattrocento.
Legnano nel Rinascimento era una gradevole cittadina del ducato milanese, che basava la propria ricchezza sull'attività dei mulini, presenti in gran numero. Era dotata di un castello, e di parecchie dimore signorili, appartenenti a casati importanti, come i Lampugnani, i Vismara, i Corio. Oggi queste case, di cui raccontano le antiche fonti, non esistono più, demolite in anni recenti. Ma almeno parte dei loro apparati decorativi ancora sopravvive.

Il Museo Civico Sutermeister
. Un caso a sé è rappresentato dall'edificio che ospita le collezioni

LegnanoLegnano, un particolare dei dipinti murali

archeologiche, fatto edificare in forme"rinascimentali" dall'ing. Guido Sutermeister negli anni Venti del Novecento. Questo perché volle ricostruire la cosiddetta casa magna dei Lampugnani, proprio in quegli anni demolita. Vennero così recuperati materiali altrimenti perduti, come colonne, soffitti a cassettoni e nel museo sono ancora oggi visibili alcuni degli stemmi che ricordano i casati delle principali famiglie legnanesi. Le pareti della casa erano decorate ad affresco: la sala al primo piano era ornata da fascioni con lo stemma dei Lampugnani e da un motivo a rombi formato da ghirlande e melograni.

La Colombera.
Sempre al Sutermeister va il merito di avere scoperto nel 1934 che le pareti della cosiddetta Colombera, ovvero una casa torre, dalla forma lunga e stretta, di pieno Quattrocento, erano quasi completamente ricoperte da affreschi, in gran parte oggi perduti. Ache in questo caso si segnalano fasce ornamentali, con stemmi familiari, ma sono soprattutto le scene figurate ad assumere una certa importanza.
Infatti le pareti delle due stanze del piano superiore, erano affrescate: la prima riportava un motivo colto, cioè gli episodi di storia romana, la seconda scene di vita agreste. Autore di questo ciclo dovrebbe essere Gian Giacomo Lampugnani.

Casa Vismara e altre.
Ma la Torre Colombera è stata anche usata come luogo per musealizzare altri lacerti di affreschi, provenienti da altre ville quattrocentesche. Una di queste è casa Vismara, di cui si sono conservati gli affreschi della sala da ballo e delle corone. Della prima si conservano scene di danzatori e musici, con abiti e acconciature dell'epoca. La sala delle corone invece era decorata da corone e motivi vegetali, che inquadravano un interessante affresco, che ricorda l'anno di origine della casata: due mani che reggono un mattone. Anche in questo caso una scena di caccia, che si ricollega alla tradizione dell'epoca.
Nuove immagini da Legnano, oggi centro dell'hinterland milanese, che rendono al visitatore una Legnano d'altri tempi, purtroppo in gran parte perduta, ma importante.