R. Manoli, Due donneR. Manoli, Due donne

Arte al femminile – Finalmente una bella mostra, da gustare, da guardare e da sognare. Romina Manoli, 35 anni e un'attività di decoratrice, è in mostra con una personale alla Sala d'Arte accanto al Santuario Santa Maria. I suoi quadri seguono un leit motiv tutto al femminile con donne ritratte nella loro bellezza antica, classica, e al contempo attualissima. Donne intente a pettinarsi, a sistemare la veste, con sguardi assorti e imperscrutabili. Piccoli cammei di interni di case in cui si colgono dettagli '"in rosa': uno scrittoio, un calamaio, una rosa. Paesaggi appena accennati di una Sicilia barocca, reinterpretata e stilizzata in maniera del tutto originale e personale.

Classico moderno – "Nei miei quadri cerco di sintetizzare il moderno con l'antico – spiega la pittrice – in ogni tela voglio dare il senso dell'affresco, utilizzando una tecnica mista fatta con colori acrilici, spatolature, che rendano l'idea di una interpretazione personale della classicità. In ogni quadro ci sono donne, la loro bellezza che non ha tempo e per questo anche i soggetti degli interni ricreano ambienti tutti al femminile. Alcune opere richiamano la Sicilia, con la sua solarità, i suoi colori, e ancora Pompei, che per me ha un significato molto particolare. Il classico, l'antico si declina così nelle sfumature, nella resa del colore sulla tela". I volti femminili sono volutamente geometrici, ma sanno emozionare. Come

Un'opera di Romina ManoliUn’opera di Romina Manoli

sottolinea il critico Antonio Traversi "la pittrice Manoli pur rimanendo tra una pittura fortemente classica, continua ad emozionarci con queste figure di donna, visi di donne geometrizzate. Il mistero si infittisce alla presenza di questi visi muliebri. Siamo alla presenza di un'artista che sicuramente è a conoscenza di una tecnica pittorica di alto livello e la memoria ci porta a ricordare i grandi maestri, quali Campigli".

Forme e colori – La poesia che si sprigiona dalle opere della Manoli è descritta egregiamente da Silvio Lunardi: "quante volte ognuno di noi ha provato questa spigolosa nostalgia per un tempo e una dimensione sorgivi? E' qualcosa che spinge l'anima verso il passato quindi, passato e presente e reminescenze interiori. Manoli riporta in forme e colori crogiuoli di angoli di vita mai dimenticati, interni di rara bellezza. Questi interni così poetici raccontano storie di vita dove gli attori principali sono queste figure femminili, dove della tela la pittrice fa emergere con grande maestria. Le sue figure hanno un vago squisito incanto". Romina Manoli ha conseguito il diploma all'Accademia di Brera. Dal 1997 è presente in varie gallerie in Italia e all'estero, esponendo in molte personali, collettive e concorsi ricevendo premi di merito. Ha eseguito trompe l'oeil e murales in Italia, Svizzera e Francia. La mostra rimarrà aperta al pubblico, ingresso libero, fino al 18 aprile. Orari: feriali dalle 16 alle 19,30; festivi dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30.