Un quadro di PreziosiUn quadro di Preziosi

Nuovi campi – E' prevista sabato 6 settembre l'inaugurazione della prima mostra della Sala Civica si Somma per l'anno 2008/2009. Mostra che vede confermato Lorenzo Schievenin Boff nel ruolo di Art Director, che con mirabile gusto ha scelto anche per quest'occasione un artista della zona, forse non troppo conosciuto ma sicuramente dalle grandi potenzialità. Luigi Preziosi, socio dell'Associazione Artistica 3A di Gallarate e vincitore negli anni passati di numerosi premi e riconoscimenti; vive a Lonate Pozzolo, dove da anni, ormai nel poco tempo libero, si dedica alla creazione dei suoi paesaggi. Particolare attenzione è data da quest'artista ai campi; sezioni geometriche cariche di movimento che si rincorrono aggredendo lo spazio fino a lasciare solo uno spiraglio di cielo libero di respirare. Campi arati e sottoposti alle cure dell'uomo, che portano con se una storia e un significato da leggersi nel segno dell'artista.

Luci e segni – "Ho iniziato a dipingere quindici anni fa – racconta Luigi Preziosi – e mi sono appassionato al paesaggio, che ho sempre più sintetizzato fono ad arrivare ai campi "nudi e crudi" che presento anche in questa mostra. Mi attirano molto i vari effetti di luce che si hanno in un campo per esempio durante un temporale; in più sono nato in campagna, e questo forse ha condizionato inconsciamente la mia predilezione per questo soggetto". Grande importanza viene data al segno; tratto caratteristico e personale di ogni soggetto, che ne compone la forma e ne delinea l'identità. Lo stesso Preziosi descrive il ruolo fondamentale che ha il segno nelle sue opere: "ritengo molto importante l'impostazione del colore e del segno; un campo a mio parere si compone in prevalenza di segni che ne descrivono la forma; per creare questi ho costruito da solo degli strumenti che utilizzo per dare particolare rilievo ai miei paesaggi".

Opera di Luigi PreziosiOpera di Luigi Preziosi

Fantasie – La mostra vedrà esposte una quindicina di opere dell'artista, che ne ripercorrono il cammino artistico dai lavori più datati a quelli più recenti. "In alcune opere che presenterò sarà possibile vedere le nuvole – commenta Luigi Preziosi – elementi che inserisco solo da qualche anno nei miei quadri ma che abbandonerò per tornare alla campitura piatta del cielo, da me preferita. Il colore del cielo infatti per me è fondamentale, perché tira fuori tutto il paesaggio". Ciò che colpisce è la grande naturalezza con cui i campi vengono rappresentati, essenziali eppure pieni: "sono tutti paesaggi di fantasia – conferma l'artista – non sono posti che ritraggo dal vero, ma fanno parte dei miei ricordi, anche lontani, e delle mie esperienze".

Concentrati sulle opere – Un'esperienza, quella di questa mostra, che vede Luigi Preziosi tornare ad esporre dopo cinque anni i suoi lavori: "l'ultima mostra a cui ho partecipato è stata una collettiva a Palazzo Bandera in seguito a un concorso di pittura; in generale preferisco le collettive, perché in questo modo l'attenzione è incentrata sulle opere e non sull'artista in sé". Un atteggiamento schivo, quello dell'artista, che si addice perfettamente ai suoi campi, così pieni eppure così lontani, in una visione che sfuma verso l'alto, verso un cielo talmente libero che a volte scompare.

 

Luigi Preziosi
I miei paesaggi

dal 6 al 15 settembre 2008
Sala Civica Oriana Fallaci, via Briante – Somma Lombardo
Orari: festivi 10,30 – 12,30 / 17,00 – 19,00
Feriali 17,00 – 19,00
Ingresso libero