Macchine idraulicheMacchine idrauliche

L'idea del maestro – Osservare, studiare, analizzare ogni minimo dettaglio e meccanismo dei disegni, dei numerosi schizzi eseguiti da Leonardo Da Vinci per la realizzazione delle sue macchine, una passione che Roberto Vasconi porta con sè da oltre vent'anni. L'artista originario di Varano Borghi, classe 1951, presenta a Villa Leonardi a Ternate, dal 17 ottobre al 22 novembre oltre trenta modelli da lui creati, accanto a disegni, cartografie e studi di botanica. I modelli esposti sono eseguiti artigianalmente il più fedelmente possibile sulle linee tracciate dal grande artista: "Tenendo conto – spiega Vasconi – che sono occorsi in alcuni casi anche studi approfonditi per verificare la congruità delle diverse misure visto che Leonardo – aggiunge – per evitare quello che oggi chiameremmo 'spionaggio industriale', era solito modificare appositamente sul disegno le misure di alcuni parametri per rendere impossibile la realizzazione pratica dei suoi modelli a chi ne avesse copiato le fattezze e, appunto, le misure", ha dichiarato l'artista in occasione di una precedente mostra delle sue opere a Villa Recalcati di Varese. La mostra è nata dalla collaborazione tra Comune di Ternate, Pro Loco Ternate e l'artista.

Macchine quasi impossibili – Guerra, idraulica, volo, costruzione…molteplici sono i campi a cui il genio ha rivolto lo sguardo. La curiosità, l'interesse, il desiderio di scoprire meccanismi, mondi e realtà nuove hanno spinto sul limite del possibile l'ingegno di Leonardo. Partendo dai disegni, numerosissimi firmati dall'artista, Roberto Vasconi ha dato forma e corpo alla bidimensione. Dalla terra al cielo l'arte dell'artista di Varano Borghi spazia  dalle macchine da guerra, come i 'carri falcianti' o 'il carro armato' a forma di testuggine, a quelli che riproducono gru che servivano per costruire chiese o palazzi fino alle macchine per scavare, "scavatrici" che nei progetti di Leonardo avrebbero permesso, grazie a sbancamenti colossali, di cambiare il corso dell'Arno tra Firenze e Pisa.
 

Progetto di Leonardo Da VinciProgetto di Leonardo Da Vinci

Alla corte degli Sforza – C'è una data nella biografia leonardesca che segna l'inizio della fortuna dell'artista: 1482, anno in cui viene chiamato a lavorare alla corte di Ludovico Sforza a Milano. Presentatosi come ingegnere, scultore, architetto, cantore, pittore, l'artista segna la sua storia realizzando opere simbolo quali la L'ultima cena e la Vergine delle Rocce. E' proprio in questo frangente, fino al 1499, che Leonardo dedica molto del suo tempo agli studi ingegneristici, urbanistici, idraulici, architettonici, accostandoli ad un interesse sempre maggiore per l'anatomia. Anche il mondo quotidiano incuriosiva l'artista, tanto che progetta macchine quali il torchio per spremere le olive o per macinare il grano Il grande sogno di Leonardo rimane fino alla sua morte nel 1519 quello di permettere all'uomo di volare. In mostra il famoso paracadute e la vite aerea.

Macchine in movimento – Le creazioni in legno di Vasconi sono state esposte in diverse occasioni, da Villa Recalcati a Varese nel 2002, al castello Visconteo di Somma Lombardo l'anno seguente. Dalla Triennale di Milano fin'oltre i confini italiani raggiungendo la Russia.

'Le macchine di Leonardo Da Vinci'
Villa Leonardi Della Sala
Ternate
Inaugurazione sabato 17 ottobre
17 ottobre – 22 novembre
orari: sabato e domenica 10.00 – 12.00 / 15.00 – 19.00. Giorni feriali: visite guidate su prenotazione tel. 3348419726
ingresso libero