Franco MarroccoFranco Marrocco

La buona fatica – Due opere alla quinta edizione della Biennale del Libro d'artista di Cassino e tre lavori in una mostra che vede dialogare la pittura e la riflessione di un nutrito gruppo di filosofi. Sono giorni particolarmente impegnati per Franco Marrocco, l'artista saronnese, docente  di pittura a Brera che nella prossima settimana  sarà presente nell'importante rassegna dedicata al libro d'autore nel centro Italia e a Cento, nel Ferrarese, nella ristretta collettiva intitolata "In contrattempo. La pittura malgrado tutto".

La striscia dipinta
– "La Biennale del Libro d'artista – spiega Marrocco  – è un'iniziativa divisa in due sezioni: per concorso e per invito. Io ho ricevuto l'invito da Barbara Tosi, tra le curatrici della rassegna e nota esponente del mondo della critica dell'arte fin dai tempi del 'patriarca' Filiberto Menna a cui i suoi studi e quelli di una interessante nidiata di autori facevano riferimento". Marrocco espone due opere: Nidi e Traiettorie, lavori che riprendono le tematiche e le ricerche espressive su cui va indagando nelle ultime stagioni; morbide, ectoplasmatiche sembianze monocellulari, galleggianti in un colore di raffinata partitura. "Libri fatti su carta da incisione – racconta ancora – quella da 350 grammi, che ho tagliato, incollato, dipinto. L'esito finale è una sorta di striscia pittorica, minimale, lunga quasi tre metri, che ripiegata assume la forma del libro".

Il libro, la storia della città – Una settantina gli artisti presenti alla odierna Biennale, il cui significato ed importanza, cresciuta nel corso delle quattro precedenti edizioni, è data da vedere nella consistenza dell'Archivio sin qui creato. Una collezione di poco più di cento opere raccolte nel Centro di Documentazione della città; segno tangibile della volontà di riallacciare i fili con la storia di questa terra, per rivitalizzare  attraverso le suggestioni offerte dai differenti linguaggi dell'’arte contemporanea una tradizione che per secoli ha contraddistinto in
maniera peculiare la città di Cassino con la
sua Abbazia.

La pittura filosofica – Sabato 10 novembre, Marrocco sarà invece con Ivo Bressan, Francesco Correggia, Pietro Finelli, Silvestro Lodi, Lello Lopez, Salvatore Lovaglio, Marco Pellizzola, Nicola Salvatore protagonista alla Galleria d'Arte Moderna di Cento, per un occasione di incontro tra la riflessione filosofica e la centralità del problema pittorico. Nata da una idea del filosofo Romano Gasparotti, coaudiuvato da colleghi di vaglia, tra cui Carlo Sini, Massimo Donà, Vincenzo Vitello ed altri, la mostra e il relativo catalogo, giocheranno a ping pong tra i testi teorici e l'opera fisica, la riflessione sulla necessità dell'atto pittorico, nonostante tutto, e la sua pratica declinazione.
"Un progetto importante – aggiunge l'artista casertano, da anni in Lombardia – non legato a scuole o a ideologie o a schemi. Tra noi artisti c'è la massima diversità. C'è la volontà di essere diversi per pratica e per filosofia dell'operare. Uniti però nel difendere e nel tutelare questa 'maledizione' che ci portiamo dentro, questo destino ineludibile che è la pittura".

Mostra:
V Biennale del Libro d'Artista, Città di Cassino
Cassino,
Biblioteca Comunale P. Malatesta, via del Carmine
Inaugurazione:
mercoledì 7 novembre 2007 ore 17,30

In contrattempo-La pittura malgrado tutto
Presentazione del libro e inaugurazione della mostra

Sabato 10 Novembre 2007
Galleria d'Arte Moderna A. Bonzagni di Cento
Ore 17.30