Appuntamenti ai Musei Civici – Castello diMasnago, Varese
L'agenda di appuntamenti è quest'anno ricca più che mai.
La nostra Redazione propone un elenco ragionato di tutte le iniziative in calendario:
tre i luoghi di riferimento per la Città Giardino: Museo Civico del Castello di Masnago, Parrocchia di San Vittore Martire e Villa Mirabello.
Appuntamento per adulti e bambini al Castello di Masnago. Nell'ultimo anno sono state restaurate alcune opere d'arte appartenenti alla collezione cittadina: come la Sala delle Colonne, affrescata nel Quattrocento da una bottega di pittori lombardi aggiornati sulle novità del Rinascimento. Inoltre, la Madonna col Bambino di Antonio Mondino, un capolavoro della pittura morazzoniana. Infine "Tra i fiori" di Tranquillo Cremona racconta la tecnica utilizzata dai pittori della Scapigliatura. Gli incontri in programma sono volti a far conoscere al pubblico gli ultimi restauri, grazie agli interventi di studiosi e restauratori.
A conclusione dell'intervento di restauro che ha visto come protagonista il battistero di San Giovanni Battista, viene presentato il lavoro svolto dalle diverse figure professionali che hanno concorso alla valorizzazione del monumento storico. Particolare accento verrà posto sul ruolo chiave svolto dal monitoraggio e dall'intervento sulle strutture e quindi sull'involucro che gelosamente custodisce testimonianze artistiche uniche e di inestimabile pregio. Al termine della comunicazione viene proposta la visita guidata al battistero, che permetterà di toccare con mano gli argomenti illustrati.
Il 29 e il 30, davanti agli occhi dei visitatori il dipinto di Eleuterio Pagliano raffigurante lo Sbarco dei Cacciatori delle Alpi a Sesto Calende il 23 maggio 1859 diviene
Lavori al nuovo lapidarium di Angerafondale di un palco teatrale e inizia il grande spettacolo della Storia. Una rappresentazione nata come interamente virtuale, impiegando le più moderne tecnologie, per le Giornate europee del patrimonio diviene reale, grazie alla partecipazione di attori che incarneranno i personaggi effigiati dal pittore. Il grandioso spettacolo andrà in scena nella nuovissima sezione Risorgimentale del Museo di Villa Mirabello.
Due i punti nevralgici ad Angera: Museo Archeologico e Rocca. Laboratori didattici, conferenze e visite guidate accompagneranno i visitatori alla scoperta dei principali tesori d'arte. Artevarese segnala: la conferenza in programma alle 18.00 del 29 settembre al Museo Archeologico; l'eccezionale ricchezza del patrimonio archeologico italiano richiede una cura meticolosa e costanti e mirati interventi di restauro. La conferenza della restauratrice Ilaria Perticucci ci permetterà di conoscere gli aspetti tecnici e scientifici dei recenti interventi di recupero, pulitura e consolidamento, svolti grazie ai finanziamenti della Regione Lombardia e del Comune di Angera e con la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Archeologici. Il progetto di restauro ha restituito nuova vita a reperti lapidei, vitrei e metallici per i quali si è provveduto anche ad un nuovo allestimento.
Anche Arsago Seprio punta tutto sull'archeologia: resterà aperta al pubblico fino al 30 settembre la mostra intitolata "I Signori della Brughiera: il territorio della Malpensa tra XII e IX sec. a. C.". L'esposizione ha il pregio di presentare reperti archeologici dell'età del bronzo per buona parte inediti e per la prima volta studiati in modo scientifico. Artevarese consiglia: il
Il Museo Parisi Valle di Maccagnolaboratorio didattico in programma il 29 settembre a partire dalle 17.00. A seguito della conferenza di Claudia Mangani, che illustrerà gli interventi di restauro effettuati con finanziamento regionale sui materiali esposti in mostra presso il civico museo, si terrà un laboratorio didattico rivolto a bambini e ragazzi che avrà come fine quello di mostrare le principali fasi di attività di restauro e di studio post scavo.
Visite guidate, spettacoli di artisti di strada e pieces teatrali animeranno, invece, l'Isolino Virginia. Artevarese consiglia: la presentazione della rivista specialistica di archeologia Sibrium, giunta alla soglia dei 60 anni dalla fondazione. Il 30 settembre verrà presentato il XXVI numero, dedicato ai 4 siti UNESCO della provincia di Varese e in modo particolare all'Isolino Virginia: il più antico sito palafitticolo preistorico dell'arco alpino. La presentazione sarà accompagnata dalla videoproiezione: Una pietra fortunata! Inoltre, per chi lo desidera, sarà possibile partecipare a una cena d'ispirazione preistorica, per celebrare il riconoscimento, nel 2011, a Patrimonio Mondiale dell'Umanità dei 3 siti palafitticoli preistorici del Lago di Varese (a pagamento, prenotazione obbligatoria. Per info: 348 7959128, cspa.va@alice.it).
Alto varesotto: Artevarese segnala le iniziative in programma al Museo della Cultura Rurale Prealpina del Brinzio. Importante appuntamento a Gavirate: arriva il Festival Musica Sibrii. Un itinerario musicale le cui sommesse, introspettive sonorità, saranno valorizzate dalla particolare cornice architettonica del Chiostro di Voltorre (XII sec.). Due le compagini vocali femminili che si alterneranno per restituire al pubblico il ricco panorama del repertorio sacro dal Medioevo al primo Barocco, dal canto gregoriano a Charpentier, passando per le Cantigas de Santa Maria e le composizioni di Hildegard von Bingen. "Il territorio di Varese e il suo patrimonio. Tradizione ceramica del secondo novecento" è il titolo dell'iniziativa in programma a Laveno. L'evento, ospitato al MIDeC – Museo Internazionale Design Ceramico – Civica raccolta di terraglie, è promosso da ANAC Associazione Nazionale Amici della Ceramica delegazione di Varese.
Artevarese segnala anche la mostra personale di Alessandro Savelli aperta al Civico Museo Parisi-Valle di Maccagno. "Il restauro come fonte di conoscenza. La metallurgia nei costumi quotidiani dei golasecchiani" è il titolo dell'iniziativa proposta al Museo Civico di Sesto Calende: la conferenza, promossa dal SIMARCH, presenterà il risultato dei restauri dei materiali metallici e una visita guidata al Museo Civico di Sesto Calende. Nella giornata di domenica laboratori didattici legati al tema della metallurgia per bambini della scuola primaria e ragazzi della scuola secondaria di primo grado con visite guidate al Museo Civico alla scoperta dei nuovi allestimenti.
Valle Olona e contado del Seprio: il 30 settembre
Una delle sculture lignee delSantuario di Saronno
appuntamento a Castelseprio. In un contesto paesaggistico di straordinaria bellezza, il personale di custodia e accoglienza del sito assisterà i visitatori nella realizzazione di un erbario rappresentativo delle specie vegetali dell'area e nell'elaborazione dell'abbigliamento dei nobili longobardi, riproducendo armi, ornamenti e tessuti con materiali di recupero. Tanti gli appuntamenti e le mostre aperta a Castiglione Olona: Museo Civico di Palazzo Branda Castiglione, MAP (Museo di Arte Plastica) e Collegiata.
Alto milanese: numerose anche le proposte segnalate dai musei di Busto Arsizio e Gallarate. Tre le tappe principali a Saronno: Museo delle Industrie e del Lavoro Saronnese, Museo G. Gianetti e sala mostre del Santuario della Beata Vergine dei Miracoli.
Il 29 settembre si comincia alle 15.00 al Museo di via don Griffanti. Il relatore Luciano Valle presenta nel suo testo Dall'ecologia all'ecosofia – nuovi percorsi epistemici tra oriente e occidentetra saggezza e scienza i percorsi di un nuovo umanesimo planetario più attento al dialogo dell'essere umano col mondo della natura, con le sue forme, le sue creature, le sue dignità. A seguire ampio dibattito con la cittadinanza e le rappresentanze locali.
Apertura straordinaria al pubblico della biblioteca delle arti decorative del museo Gianetti, ultimamente ampliata grazie alla generosa donazione di libri del prof. Luca Melegati. La biblioteca comprende un migliaio di libri specifici sull'arte e in particolare sulle arti decorative ed una sezione dedicata ai cataloghi d'asta. Previsti anche una conferenza sulle arti decorative in collaborazione con Libreria pagina 18 e laboratori per bambini sui libri a cura della sezione didattica del museo.
"Meraviglie dell'arte lignaria nel Santuario della Beata Vergine dei Miracoli di Saronno". La ritrovata bellezza dell'intaglio e l'originaria vivacità cromatica della policromia risplendono nelle sei statue del Santuario di Saronno che sono state oggetto di un attento restauro. Conservate dal 1544 nelle nicchie della cupola, le Sibille e i Profeti intagliati da Giulio da Oggiono, dipinti e dorati da Alberto da Lodi potranno essere ammirati da vicino per la prima volta nell'ambito di una mostra didattica che ne illustra le tecniche costruttive e decorative, e le operazioni di restauro. Intervengono: don Sebastiano Del Tredici, Rettore del Santuario, Isabella Marelli, storico dell'arte Soprintendenza BSAE di Milano e Carola Ciprandi, restauratrice. La mostra rimane aperta fino al 30 dicembre il lunedì, il mercoledì e il sbato dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
E per finire: in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2012, il Gruppo Anziani Città di Saronno propone al pubblico una visita guidata presso la prestigiosa Casa Canonico – Zerbi.
