In occasione del Palio di Legnano, un grande evento che coinvolge le otto contrade della città e che rievoca la storica battaglia di Legnano del 29 maggio del 1176 contro l'imperatore Federico Barbarossa, si è voluto celebrare l'evento introducendolo con una mostra di opere scultoree dell'artista Nicola Salvatore.

Le opere, che resteranno esposte fino al giorno del Palio, ossia fino al 1° giugno, sono state collocate nell'ingresso di Palazzo Malinverni, e sono pertanto visibili durante gli orari di apertura del Comune.

Nicola Salvatore è inoltre autore della scultura detta "peso", che verrà data come premio alla Contrada che vincerà il Palio 2014.

Nato a Casalbore, in provincia di Avellino, nel 1951, Nicola Salvatore attualmente vive e lavora a Como, e dal 1955 è titolare di una cattedra di pittura presso l'Accademia delle Belle Arti di Brera.

Dopo la formazione artistica presso l'Istituto d'Arte di

 Salerno e l'Accademia di Belle Arti di Napoli, durante la quale aveva già tenuto le sue prime mostre personali, Nicola Salvatore si è dedicato a creare, produrre, riflettere, esplorare la materia e il colore, in più di un centinaio di mostre personali su tutto il territorio italiano: Como, Bari, Firenze, Milano, Omega, Salerno, Trento, Bologna sono solo alcune delle città italiane che hanno avuto l'onore di ospitare le sue opere.
Le sue opere sono state esposte anche all'estero: Parigi, New York, Dresda, Pechino, Belgio, Giappone.

Il suo percorso artistico è segnato da un fil rouge, una presenza ricorrente: ossia, la balena, visto da lui come un mammifero leggendario che è sentito, fin dalla giovinezza, come un simbolo di ricerca interiore e di saggezza, un soggetto carico di magia, in grado di aprire le porte di un mondo onirico.

Nicola Salvatore presenta le prime "Balene" nel 1977 all'Istituto Oceanografico del Principato di Monaco e nel 

1980 alla Colonna di Como. Nel 2002 è presente con una serie di disegni sulla motonave Whale IV a Cape Breton (Canada). Nel 2003 presenta le balene "Terre mediterranee" della serie Archeologia immaginaria"; nel 2004 è ad Asti nel palazzo Alfieri con "Terre di balene" ancora una serie di terre e con una scultura di balena di grosse dimensioni. 

Nel maggio dello stesso anno è in Portogallo, a Cascais, dove dona all'Oceano l'anima del lavoro di una vita, simbolicamente rappresentato dai frammenti d'oro dello scheletro della sua amata balena Corinna.
Egli è un esploratore della materia, della creatività e dell'arte. Oltre ad essere un artista che scolpisce, disegna, dipinge e insegna.
Ha inoltre ideato la "Trattoria da Salvatore" un connubio inedito tra arte, cibo, studenti e grandi personaggi della scena artistica ed intellettuale italiana.

Personale Nicola Salvatore
Dall' 8 maggio al 1 giugno 2014 

Palazzo Malinverni
Piazza San Magno, 9
Legnano

Orari di apertura del Comune