L'interno della galleriaUn percorso in divenire – Con il volto rivolto al passato ma lo sguardo che volge al futuro. Giuseppe De Luca approda in Sicilia, a Siracusa per una nuova esposizione di opere recenti allestita nella Galleria il Quadrifoglio. Una selezione di lavori che non tradiscono la mano abile di un artista che da tempo risiede nella Città Giardino, ma che torna piacevolmente alla sua terra d'origine. Opere ad olio, a tempera o acriclico; tavole, carte e tele: la mostra proposta nella galleria diretta da Mario Cucè rivela uno spirito tradizionalista e rinnovato al contempo. Il lirismo delle opere di De Luca nasce da visioni della realtà addolcite dal pennello, appena intriso di colore, che lascia spazio a velature e trasparenze.
Dalla terra, al cielo – Scene di vita quotidiana, antichi mestieri e moderne vedute marine. Nelle tele di De Luca la tinta diventa il mezzo col quale costruire la realtà, mediata attraverso gli occhi dell'artista. Opere dove si mescolano i generi e le correnti artistiche – dall'ultimo impressionismo di inizio Novecento alla post-avanguardia, dalla lezione lombarda di Segantini alla poetica dei maestri Francesi ed inglesi dello stesso periodo – restituendo un liguaggio originale e ben calibrato. Un pittore 'di mestiere', artigiano ed artista; umile come umili sono i soggetti della sua pittura.
Rusticano – Acrilico su carta intelaiata
La pittura grumosa – Scrive Giuseppe Drago nel testo che accompagna la mostra di Siracusa (visitabile fino al 20 giugno): "E saranno venti anni ora che abbandonando definitivamente la chiarezza del segno grafico, il naturalismo espressionista, De Luca inaugurava la stagione della pittura grumosa – a volte spessa come i calli delle mani dei contadini della sua terra – la deformazione dei tratti fisiognomici, le risoluzioni compositive per macchie di colore: un uniforme impasto dove soggetto e sfondo si fondono, sicché poi è un tratto, un appiglio, un segno, che porta l'occhio di chi guarda a individuare soggetto e tema. Pitture che sembrano rifrangere una filosofia espressiva d'ascendenza schopenaueriana, con il senso sacrale del velo del mistero – mistero dell'essere e del vivere – che ammanta ogni cosa (…)".
Tramonto sul porto – Olio su telaBuon siciliano – Giuseppe De Luca, classe 1964, di Pachino (SI) è stato più volte protagonista di esposizioni organizzate a Varese (dove vive e lavora) e provincia.
Già ospite nel 1968 al Centro Culturale Buonarroti di Busto A. e Varese; nel 1973 presente sempre a Busto alla Palmieri dove torna anche nel 1977 anno in cui si accumulano presenze in personali e collettive.
De Luca ritorna in città nel 2005 con una importante mostra alla Galleria Armanti che ha presentato l'evoluzione di un genere pittorico che lascia tempo alle evoluzioni, senza mai perdere la sua forza primitiva.
Uno stacco temporale che ha permesso all'artista di arrivare in Europa, in America, e di far conoscere la sua arte in Canada (dove ha tenuto due mostre nel 1996 e nel 2004). De Luca si destreggia con abilità nel suo 'mestiere' di pittore riscuotendo successo ma mantenendo una linea espositiva riservata ed elegante – da buon siciliano – che non cerca 'facili consensi'.
Giuseppe De Luca
OPERE RECENTI
6 – 20 giugno 2009
Galleria Il Quadrifoglio
via SS. Coronati, 13 Siracusa
orario 10.00/13.00 – 17.00/20.00
www.galleriaquadrifoglio.it
