Il "Centro Studi e Documentazione per la Valcuvia e l'Alto Varesotto Giancarlo Peregalli" si è impegnata a dare alle stampe un libro dedicato alla storia delle scuole nei comuni della Valcuvia "storica" nel periodo tra il Settecento e la fine dell'Ottocento, con qualche richiamo ai primi anni del ‘900, fino a quando cioè era il comune a scegliere e stipendiare i maestri elementari (poi la competenza sarà statale).

La pubblicazione dal titolo "La scuola pubblica e privata in Valcuvia tra 700 ed 800 " è frutto di un decennio di ricerche di Giuseppe Musumeci e di Margherita Macchi, entrambi insegnanti in pensione, l'uno di Laveno l'altra di Cuveglio che hanno indagato le situazioni scolastiche dei comuni della cosiddetta "Valcuvia storica" che va da Caravate a Cassano Valcuvia (Azzio, Brenta, Brinzio, Bedero Valcuvia, Castel Cabiaglio, Caravate, Casalzuigno, Cassano Valcuvia, Cuveglio, Cittiglio, Cuvio, Duno, Ferrera di Varese, Gemonio, Masciago Primo, Orino e Rancio Valcuvia), comprendendo anche le comunità un tempo comuni autonomi (Arcumeggia, Cavona, Vararo, Vergobbio).
In oltre trecento pagine e con una ricca messe di fotografia in bianco e nero a corredo, il volume indaga questa ancora poco nota pagina di storia locale.

Per saperne di più e per prenotare una copia del libro (costo promozionale – fino al 15 aprile – di euro 15/cad.) è possibile consultare il sito Archivio Storico Valcuvia:
http://www.archiviostoricovalcuvia.org/component/content/article/3-news/89-scuola