Ha teorizzato il concetto di "Eterismo", creando una corrente artistica, con all'attivo significative adesioni, i cui principi base ricercano nelle spazialità cosmiche le componenti creative necessarie ad alimentare processi ideali basati sugli elementi presenti nel cosmo.

Il riferimento è a Bruno Budassi, in arte Del Buda, le cui opere danno vita alla personale dal titolo "Opere 2013-2015" in corso presso "Marco Polo Design"" a Sesto Calende.
Budassi è stato gallerista, è collezionista d'arte e attorno ai tavoli del Bar Commercio a Sesto Calende si incontrava abitualmente con Enrico Baj, Remo Bianco, Lucio Fontana, Renato Milano, Ermanno Besozzi, Sergio Dangelo.
Superata la soglia dei settant'anni si è dedicato alla realizzazione di un sogno covato per decenni: la pittura.
E' ispirandosi, "Con il dovuto rispetto e le dovute proporzioni"
Afferma costantemente, al taglio di Fontana che Del Buda ha elaborato la sua ricerca spaziale.

La base fondante delle opere di Del Buda è la perfetta uniformità monocromatica degli sfondi.

In quella ricercata indefinitezza, l'artista sestese pone, con estrema sintesi costruttiva, minuscoli Swarovski, vetri di Murano arrivando a definire tracciati di costellazioni, a volte reali a volte immaginarie tali da creare percorrenze visive che variano con il mutare della luce e del punto di vista degli osservatori.
Altri oggetti quali pietre, bottoni, frammenti di differente natura multicolore delimitano tracciati composti da rilievi e profondità.
Il definito suona funzionale all'infinito e a sua volta l'indefinito manifesta la sua essenza nel minimalismo costruttivo delineato dalla perizia manuale dell'artista.
Del Buda, con tali scelte stilistiche trasla oggetti d'uso comune, dalla quotidianità alla poetica del sogno e dell'immaginifico astrale.


Info.
Del Buda – "Opere 2103-2015"

Marco Polo Design – Sesto Calende Via A. Manzoni 41
Fino al 27 giugno
Orari: lunedì-venerdì 10-12/16-19