Logo Arte Fiera BolognaLogo Arte Fiera Bologna

Il Chiostro nella vetrina internazionale – E' l'unica galleria della provincia di Varese che si spinga ad affrontare il mare aperto delle Fiere d'arte, della più imporante Fiera d'arte italiana. Il Chiostro Artecontemporanea di Saronno, gestito da Duilio Affanni e dalla figlia Marian, rinnova anche quest'anno la propria presenza ad "Arte Fiera Art first" in programma a Bologna dal 23 al 26 gennaio. "E' una vetrina internazionale importante, alla quale partecipiamo sempre volentieri per i contatti che riusciamo ad aprire. Inoltre, rispetto alle fiere d'arte di Milano e Torino, Bologna attira un pubblico maggiore, che viene anche dal centro e dal sud Italia, per cui è più facile concludere affari. Non solo, la fiera torinese è dedicata solo all'arte contemporanea, qui, invece, è possibile scoprire ed acquistare anche opere moderne", dichiara Marina.

Uno stand di qualità – "Lo stand è più grande di quello dell'anno scorso, il che ci ha permesso di selezionare opere ed allestire uno spazio con maggior libertà e qualità", spiega la gallerista. Infatti, accanto a tre piccole personali, tra cui una dedicata a Saul Steinberg, illustratore del New Yorker che è raro trovare a Bologna, sarà possibile vedere opere di colossi, come Biroldi e Tancredi, opere di contemporanei varesini che hanno esposto al Chiostro, come Arcangelo e Ferdinando Greco, senza dimenticare la performance creata appositamente da Mario di Giovanni per l'occasione e altre opere, tra cui quella di Jorunn Monrad, l'artista norvegese che anni fa è stata chiamata a realizzare l'estroso bagno della galleria di Saronno.

Marco di Giovanni, 'Guardando le immagini'Marco di Giovanni, 'Guardando le immagini'

Un nuovo allestimento – Novità assoluta dell'edizione 2009, come ci ricorda Marina, è il diverso taglio dell'allestimento: la fiera è distribuita su un unico piano, cui si aggiunge il padiglione 15 costruito di recente. Con questa scelta la fruizione delle opere e delle gallerie non vedrà divisioni classiste, se non quella tra gallerie di fama internazionale, come Jérôme de Noirmont, Lelong (Parigi), Diana Lowenstein (Miami), Thaddeus Ropac (Parigi), Sperone Westwater (New York), Continua (San Gimignano), Massimo De Carlo, Giò Marconi e Christian Stein (Milano), Massimo Minini (Brescia), e gallerie giovani che non superano i 5 anni di attività, scelte per la novità e la qualità degli artisti presentati, come 1/9 unosunove e Monitor (Roma), Riccardo Crespi (Milano), Davide Gallo (Berlino), Patrick Heide (Londra), Lange&Pult (Zurigo), Francesco Pantaleone (Palermo). Il nuovo allestimento, insomma, intende promuovere una modalità di visione alla pari: colossi dell'arte, moderna e contemporanea, e giovani tutti su uno stesso livello…almeno fisico.

Incontri sul collezionismo d'arte – In una realtà artistica in continua e rapida evoluzione, per l'edizione 2009 Arte Fiera ha voluto concentrarsi sugli sviluppi e sui molteplici aspetti del collezionismo, attraverso un fitto programma di incontri tra venerdì 23 e domenica 25, che vedrà intervenire collezionisti e rappresentanti delle istituzioni più importanti, italiane e straniere, sui temi del collezionismo dei musei pubblici, delle fondazioni, degli istituti bancari e privato. Per sottolineare la centralità di questo tema, il comitato organizzativo ha ideato anche First Choice: sei visite, guidate da importanti collezionisti che consigliano al pubblico le opere più interessanti in due appuntamenti giornalieri (alle 12 e alle 16), da venerdì a domenica.

Attenzione per giovani artisti e curatori – La giornata di sabato sarà dedicata ai giovani under 30. Saranno premiate con il Premio Euromobil le opere di quegli artisti presenti in fiera, ritenute le più idonee a comprendere ed interpretare la contemporaneità, a prescindere dal linguaggio utilizzato. Ulteriore sostegno alla creatività è il Premio Furla che, presente per la prima volta in fiera, verrà assegnato tenendo conto non solo delle opere d'arte, ma anche dei giovani curatori italiani, chiamati a confrontarsi in una tavola rotonda con curatori ospiti di fama internazionale sul ruolo che svolgono e sull'idea di formazione e progettualità a sostegno dell'arte.

Bologna tra presente e passato
– Arte fiera Art first non è solo fiera, è arte prima di tutto. E' questo che anima il progetto – giunto alla sua quarta edizione, grazie alla collaborazione tra Comune di Bologna e fiera d'arte – che vede le opere evadere dai luoghi convenzionali, per scendere in strada, in un percorso appositamente ideato che si snoda tra musei, cortili e palazzi del centro storico. Installazioni e sculture di artisti contemporanei, rappresentati dalle gallerie che espongono in fiera, si trovano a convivere con la storia in suggestivi scenari, in cui presente e passato si compenetrano e confondono armoniosamente.

Diengo Hernàndez, 'Tired stop'Diengo Hernàndez, 'Tired stop'

Fiera off – Oltre allo scenario urbano si attivano anche le istituzioni museali con eventi che intendono mantenere alto il livello delle proposte artistiche che si avvicendano tra fiera e città. Il MAMbo – Museo d'Arte Moderna di Bologna, dopo il grande successo avuto a New York, ospita la grande mostra antologica "Giorgio Morandi 1890 – 1964", a cura di Maria Cristina Bandera e Renato Miracco; al Museo Morandi è allestita la mostra dedicata ai maestri della fotografia della scuola di Düsseldorf "Bernd & Hilla Becher", a cura di Gianfranco Maraniello; Palazzo Re Enzo è animato dalla nona edizione di Netmage 09, International live-media festival a cura di Xing; dal 21 al 24 gennaio la Cineteca di Bologna e déja.vu presentano la rassegna Film d'artista presso il Cinema Lumière, dedicata al tema della 'catastrofe'. L'Accademia di Belle Arti presenta la mostra del Concorso di pittura e fotografia per giovani artisti Premio Samp 2008 – L'industria incontra l'arte; Hotel Novecento la mostra Non solo POP, a cura di Fabrizio Savigni e Elisabetta Chiavegato con opere di Roxy in The Box, Karin Andersen e Walter Picardi e moltissime altre iniziative di cui si possono avere informazioni, scaricandole dal sito di Arte Fiera.

L'arte cambia colore nella notte bianca
– La grande macchina azionata dall'arte contemporanea non si ferma neanche quando cala il sole. Sabato 24, infatti, il centro storico di Bologna si animerà in una festa per l'arte contemporanea con aperture serali di musei, gallerie, mostre e negozi, una sorta di notte bianca che si concluderà a mezzanotte in Piazza Maggiore con i fuochi d'artificio.

"Arte Fiera Art First"
Quartiere Fieristico di Bologna
Dal 23 al 26 gennaio 2009
Orario d'apertura
Da venerdì 23 a domenica 25 gennaio 11.00 – 19.00
Lunedì 26 gennaio 11.00 – 17.00
Ingressi
Ingresso Ovest Costituzione e Ingresso Nord (direttamente dal Parcheggio Michelino, uscita tangenziale n.8)
Biglietti
Giornaliero: €18,00
Abbonamento (dal 23 al 26): €30,00
E' possibile acquistare on-line i biglietti in prevendita sul sito www.artefiera.bolognafiere.it
Info
BolognaFiere
Viale della Fiera, 20
40127 Bologna
Tel: +39 051 282.111
Fax: +39 051/637.40.19
Email: artefiera@bolognafiere.it