il Maggiore visto da L. Gignousil Maggiore visto da L. Gignous

I noti – La lavenese Galleria d'Arte OttoNovecento va sul sicuro. Cavando dai propri depositi i nomi che solleticano il palato di una bella fetti di collezionisti habitué, ma anche no, della provincia. Nomi e soprattutto un tema ispiratore altrettanto piacevole e di non eccessivo impegno.
"Acqua dolce, acqua salata": è all'insegna del vedutismo a cavallo tra Otto e Novecento che la famiglia Silvestri espone alcune opere da domenica 3 agosto fino a metà settembre.

Ispirati dal lago
– Tra i nomi, quelli che spesso appaiono in galleria: Eugenio Gignous, Lorenzo Gignous, Domenico de Bernardi, Savino Labò, Cesare Monti, Achille Befani Formis, Umberto Montini, Ivan Karpoff, Oreste Albertini. Varesini di nascita o di adozione, molti dei quali vissuti in prossimità degli specchi d'acqua del Varesotto. Ed è a questi che soprattutto sono riferiti i dipinti: al lago Maggiore, al Ceresio, a quello di Varese, al Ticino, al Lario; ma anche mare, quello che bagna la Liguria, la laguna veneta, o la Bretagna.

Acqua dolce, acqua salata
Galleria Arte Ottonovecento, via de Angeli 6/a – Laveno Mombello
3 agosto – 15
orari: mart-Ven 16-22
Sab-Dom-Fest 10.30-13/16-22