La Casa Bioecologica di Busto Arsizio presenta la nuova mostra di Ivo Stelluti dal titolo "Tutto può cambiare…". L'esposizione, allestita nella splendida location di Via Piemonte 28, propone diversi lavori inediti, quadri polimaterici, sculture realizzate con materiali di riciclo, fotografie, installazioni e video sulla sostenibilità ambientale. La ricerca dell'autore prende spunto dalle suggestioni del viaggio: i luoghi vengono assaporati con occhio curioso e raccontati attraverso pezzi di storie, frammenti di realtà, tracce incastonate all'interno delle opere stesse. Nelle elaborazioni dell'artista si scoprono infatti elementi naturali, come pietre, conchiglie oppure oggetti trovati per strada, immagini fotografiche scattate negli angoli più remoti del mondo, scarti di produzioni industriali, avanzi di vernici e colori che vengono diluiti direttamente con la pioggia.
L'intento è quello di riportare in vita materiali e rimasugli abbandonati, come per dar loro una seconda possibilità che, attraverso l'opera d'Arte, permane a suggerirci riflessioni legate allo spreco delle risorse ambientali e allo sviluppo sostenibile.
Da anni l'autore si occupa dei temi legati all'ambiente ma in questa proposta ricca di contenuti, si evolve anche nella forma: non più singoli spunti creativi ma l'idea si fa racconto e l'oggetto si fa installazione, suggerendo un approccio alla contemporaneità a volte destabilizzante.
Racconta l'autore: "Pensavo che le cose dovessero rimanere al loro posto, così come le avevo riordinate a fatica, credevo che non ci fosse più un cielo da respirare, una scala armonica da scoprire, invece mi sono trovato a girare intorno, a lasciami condurre da questo vento incessante e mi sono reso conto che nulla resta uguale, gli atomi si ricombinano in continuazione e dal caos del nostro tempo sta nascendo un'estetica inattesa".
"Per trovare spunti innovativi e per comprendere il presente è indispensabile muoversi dalla propria posizione, sia in senso figurato che reale. Gli orizzonti non sono punti di fuga ma l'inizio di nuovi movimenti: dove c'è più spazio, assenza, vuoti sterminati, scintillano segnali di nuove idee in divenire. Viaggiare, quindi, vuol dire spesso arrivare ai confini, intesi come margini, interstizi, angoli del nostro vivere contemporaneo, luoghi affascinanti, misteriosi, sorprendenti, che rappresentano gli ultimi respiri interessanti della nostra civiltà". Nei lavori di Stelluti compaiono creature provenienti proprio da questi luoghi, elementi improbabili, che prendono forma da ciò che normalmente viene scartato.
Tutto può cambiare…
Mostra personale di Ivo Stelluti
Dal 14 al 28 settembre 2013
Busto Arsizio, La Casa Bioecologica, viale Piemonte, 28
Orari: dal martedì al sabato dalle 16.00 alle 19.00
Vernissage: sabato 14 settembre
17.00: Performance musicale a cura di Alpha Century Sound
18.18: Reading letterario "LA Bellezza dei MArgini" con Silvia Gabardi e Andrea Fischietti
