Per tutta l'attività creativa di József Velekei possiamo usare l'espressione di "Arte totale" sia per le sculture, le pitture e le grafiche. Le installa nel suo studio secondo una certa concezione.

Originariamente l'arte significava unità, era unica ed indivisibile. Nei tempi antichi, quando non esisteva una concezione cosciente dell'arte in termini moderni, i quadri e gli oggetti dell'arte appartenevano alla categoria della magia.

L'attività che oggi si chiama "Arte", allora era magia e il suo cultore, il maestro della magia, era lo sciamano. Le opere di József Velekei possono essere connesse a questa concezione dell'arte, malgrado il loro genere, siano sculture, dipinti o grafiche.

Con tecniche prive completamente di manierismo o affettazione, egli crea delle opere sacrali, più precisamente magiche.

Velekei è un rappresentante eccellente della scultura in legno. Crea delle opere astratte partendo da una materia organica, e l'opera pronta porta in sé la vitalità, la forma naturale e la sostanza del legno. Nello stesso tempo si allontana anche dall'origine del materiale di base, anche se l'oggetto dell'opera è appunto il legno.

Uno dei significati del legno per Velekei è che rappresenta la materia più adatta a modellare l'uomo, perché secondo lui la struttura di un albero e dell'uomo è uguale. Velekei stilizza e crea dei simboli nelle sue opere, che rendono l'essenza più visibile. Il legno è un medium che comunica in modo simbolico e concreto nello stesso tempo.

L'artista parla tramite il legno ed il pensiero si manifesta nel legno. Cioè il legno è organico e astratto allo stesso tempo ed è la manifestazione del reale (materiale) e del pensiero (immateriale). Le linee, la nervatura, le forme naturali del legno conducono le mani dell'artista e nello stesso tempo gli danno libertà.

Velekei si occupa delle questioni della vita e della morte. Utilizza segni antichissimi nelle sue opere ma non li ricrea, li arricchisce con nuove possibilità di interpretazione.

Le opere di József Velekei sono segni. Segni di vita. Memento. Si ricordano ed evocano memorie. Fede. Incredulità. Spazio. Tempo. Santuari profani. Preghiere mute. Silenzio, Nascita, morte, mortalità, eternità. Si ricordano ed evocano la memoria dell'esistenza.

Jozsef Lajos Velekei – "Nel Grembo dell'Universo"

Daverio – Palazzina della Cultura, Via Verdi
Dal 29 marzo al 19 aprile
Orario: sabato 5/12/19 aprile – domenica 30 marzo, 6 e 13 aprile dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18
ingresso libero