Domenica 7 Giugno alle ore 18.00, presso la Sala Multifunzionale del Museo Archeologico (Via Marconi 2 – Angera) è in programma la conferenza "Il profumo del pane di Angera. La panificazione in età romana e la testimonianza angerese".
Angera è la seconda località in Italia, dopo Pompei, per quantità e qualità di panini rinvenuti in contesti archeologici; nella necropoli romana sono venuti alla luce resti di panini, tanto numerosi e ben conservati da indurre a considerare l'offerta di pane una peculiarità locale, soprattutto tra la fine del primo e il secondo secolo dopo Cristo.

L'impasto prevede farina di frumento e di farro, macinati in modo un po' approssimativo, tanto che i panini erano integrali e non mancava la crusca. Il pane di Angera era lievitato, forse tramite pasta madre, ma è probabile che venisse già utilizzato il lievito di birra, Plinio infatti già 2000 anni fa celebrava la morbidezza dei panini del Nord Italia, dove i Celti avevano insegnato a bere la birra e ad utilizzarne il lievito.

La forma più comune ad Angera era quella di ciambelle senza il buco, panini circolari o ovali con concavità centrale, somiglianti a scodelle e destinati, forse, a contenere il companatico.

Mauro Rottoli, Archeobotanico del Laboratorio dei Musei Civici di Como, ci racconterà la storia del pane in età romana e illustrerà le ricerche svolte da lui, da Elisabetta Castiglioni e, in passato, da Lanfredo Castelletti.

La storia di tali panini è realmente unica e affascinante, tanto che la farina di frumento e di farro impastata, lievitata e modellata a scodella sarà la base per la creazione di un prodotto tipico della tradizione locale, antico 2000 anni e che sarà protetto dalla De.Co. del Comune.
Sabato 6 Giugno alle 15.30 il MABA, Museo Archeologico dei Bambini – Angera, invita piccoli archeologi e panettieri in erba in Via Marconi 2 al laboratorio didattico FRUMENTO, LIEVITO E OLIO DI GOMITO: Patrizia Cattaneo, con l'aiuto di Paola Bidesi, insegnerà ai bambini a fare il pane, imitando i panini di Angera di 2000 anni fa. L'attività è destinata a tutti i bambini dai 5 ai 12 anni, è gratuita, ma è necessaria la prenotazione.

Per informazioni e prenotazioni: tel. 320.4653416 – email: museoarcheologicodiangera@gmail.com