Per chi conosce la vita di Paul Gauguin (Parigi 1848-Hiva Oa 1903) il titolo della mostra "Gauguin. Racconti dal paradiso", allestita al MUDEC di Milano, appare davvero azzeccato. L'artista, ad un certo punto della sua esistenza, sentì sempre più forte il richiamo di luoghi selvaggi e lontani dalla civiltà europea.
La sua arte inevitabilmente venne influenzata dal contesto paradisiaco, in particolare di Tahiti, di cui ci ha saputo tramandare autentici "racconti" attraverso la pittura.
Gauguin già dal periodo dell'infanzia aveva conosciuto in Perù contesti diversi da quelli della cultura occidentale. Tornato in Francia all'età di 23 anni trovò impiego come agente di cambio raggiungendo presto l'agiatezza economica. Dopo avere iniziato a dipingere come seguace dell'impressionismo, conobbe nel 1883 un periodo fortemente critico a causa di un tracollo finanziario.
Separatosi dalla moglie, decise di allontanarsi da Parigi dando avvio ad una nuova vita itinerante che lo portò in Bretagna prima, poi verso le mete esotiche della Martinica, a Tahiti appunto nel 1891, ed infine nelle isole Marchesi dove morì.
L'esposizione comprende 70 opere provenienti principalmente dal Ny Carlsberg Glyptotek di Copenhagen che ospita una delle collezioni più complete al mondo di Paul Gauguin.
I lavori esposti evidenziano le diverse fonti che hanno ispirato l'arte di Gauguin: l'arte popolare della Bretagna francese, l'arte dell'antico Egitto, quella peruviana delle culture Inca passando per la cambogiana e la javanese, fino alla vita e alla cultura della Polinesia.
Tra i capolavori in mostra si segnala Vahine no te Tiare (Donna con fiore) opera fondamentale di una nuova arte radicale "made in Polinesia". E poi Autoritratto con Cristo Giallo del Musèe d'Orsay di Parigi che testimonia la fascinazione di Paul Gauguin per l'arte "primitiva".

Da segnalare nella circostanza anche la presenza di sculture in legno e ceramiche dell'artista, nonché di varie testimonianze che ci rimandano ai luoghi incontaminati tanto cari al maestro. Una mostra quella organizzata al MUDEC che consente allo spettatore di comprendere appieno sia le aspirazioni profonde di Gauguin, sia di analizzare da vicino le fonti figurative della sua arte.

Gauguin. Racconti dal paradiso
Fino 21 febbraio 2016
MUDEC – Museo delle Culture | via Tortona 56, Milano
12 euro – ridotto 10 euro