giuditta-pasta-foyer.jpgUno dei più classici balletti nella storia della danza Il lago dei cigni apre il cartellone del Teatro Giuditta Pasta per questa sezione.
Dopo la presentazione della stagione di prosa, infatti, sono stati resi noti al pubblico anche gli spettacoli di danza, a riconferma dell’ormai solida tradizione del teatro saronnese, anche se quest’anno ridotti di numero.

Quattro saranno gli spettacoli, diversi per genere, ma accomunati dalla straordinaria qualità degli allestimenti.
Si apre dunque con il più famoso dei balletti classici Il lago dei cigni, in programma martedì 16 dicembre alle ore 21 con un allestimento proposto dalla Compagnia di Balletto Nazionale Croato, che mantiene viva la forza della coreografia originale curata da Marius Petipa, accompagnata dalla maestosa musica di Tchaikovsky.
Segue una spettacolare rilettura dell’Inferno dantesco (martedì 27 gennaio 2009 alle ore 21) presentato da Emiliano Pellisari che ripropone alcuni dei più celebri e coinvolgenti passi tratti dalla Divina Commedia come la struggente storia di Paolo e Francesca.
Ma c’è spazio anche al re del flamenco Antonio Marquez, in scena domenica 15 febbraio 2009 alle ore 21, che torna con una travolgente esibizione, capace di unire la tradizione spagnola, la danza classica e quella moderna. Il flamenco esce dalle taverne e infiamma i grandi palcoscenici di tutto il mondo. Chiude la rassegna lo spettacolo Why di Daniel Ezralow, campione d’incassi nella scorsa stagione, che sarà in scena domenica 15 marzo 2009 alle ore 21, con uno spetatcolo unico nel suo genere. Il coreografo californiano si interessa ai gesti più semplici dando loro nuova vita in scena. Riesce così nell’impresa di rendere eccezionale quello che a prima vista poteva apparire scontato. “Perché la vita è un meraviglioso caleidoscopio di mille azioni semplici, normali, eppure assolutamente uniche, come è unico ciascuno di noi.” Parola di Daniel Ezralow.

E per questa stagione di danza un’altra novità al Giuditta Pasta, è stato nominato nuovo direttore artistico Emanuele Banterle, già direttore artistico delle stagioni di Prosa, Variety e Operetta, che sostituisce il già direttore M° Giuseppe Carbone.

 

Quattro spetatcoli di danza, diversi per genere e di alta qualità artistica compongono il cartellone dei balletti al Giuditta Pasta, che quest’anno è diretto dal maestro Emanuele Banterle, già direttore artistico delle stagioni di prosa, variety e opretta