Guido Harari in mostra a MilanoIl suo obiettivo ha bloccato i grandi mostri sacri del Pop e del Rock internazionale, sino ad arrivare a stabilire un rapporto di fiducia e confidenza da potersi permettere il lusso di metterli in posa per ritratti e servizi fotografici commissionati da prestigiosi magazine e alcune fra le più note etichette discografiche.
L'uomo dietro la macchina da presa di cui stiamo scrivendo, è Guido Harari, presente a Milano presso lo spazio Environment Furniture con una imperdibile personale dal titolo "Sonicamerica".
Impeccabilmente incorniciati sfilano, "contestualizzati" in una villa d'epoca, Patti Smith e Loenard Coen, in equilibrio fra ironia e seriosità, mentre di Carlos Santana affiora la perfetta simbiosi con la sua mitica chitarra.
Dell'infotografabile Bob Dylan (causa il suo severissimo servizio d'ordine) Harari ha catturato la fiducia tanto da poterlo ritrarre senza che il "Menestrello" opponesse resistenza.
Del sempre tosto Bruce Springsteen emerge la storica grinta, mentre Frank Zappa appare come parte integrante di una composizione astratta.
Per completare l'elenco delle star in mostra, citiamo Tom Waits, Lou Reed, Neil Young, Prince, i REM, ma per descrivere la maestria di Harari nel cogliere in ognuno di loro l'attimo perfetto, necessiterebbero pagine e pagine.
Di certo emerge di Harari, oltre alle qualità professionali, la sua sapienza umana e psicologica che lo ha portato ad una eccellenza di risultati, impensabile per molti professionisti.
Guido Harari – " Sonicamerica"
Milano – Environment Furniture Via G. Sacchi 5
Fino al 7 dicembre
Orari: da martedì a sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30
