La locandina della mostraLa locandina della mostra

Una passione, quella delle incisioni, nata nel 2004, a cui sono seguiti corsi presso l'Accademia delle Belle Arti di Brera e varie mostre personali. Ma Silvia Giacomini, classe 1976, giovanissima artista non è solo questo.

Arte e tutto tondo. Silvia vive l'arte a tutto tondo, unendo l'arte figurativa a quella teatrale. Infatti è diplomata alla scuola di teatro degli Atecnici di Busto Arsizio e sta per conseguire diploma ufficiale in drammaterapia presso la scuola triennale per formazione in Artiterapie di Lecco. Ha recitato per alcuni anni nella compagnia degli Atecnici, ha lavorato poi con altri registi, come Corrado Accordino per "Astratta Commedia", andato in scena all'Out Off, Virgilio Patarini per Antigone e Cassandra, rappresentati al Centro Asteria di Milano.

Arte per tutti. Ora l'artista è impegnata in un percorso di teatro creativo per un gruppo integrato di disabili e "normodotati" presso il C.A.M. di Milano. Non solo attrice, ma anche autrice di testi teatrali. Argomenti? Astronomia per alcune opere messe in scena presso il teatro di Tradate e il Civico Planetario di Milano, l'Africa, protagonista di uno spettacolo rappresentato e replicato a Busto Arsizio, e la mitologia degli alberi, realizzato per il F.A.I. a Villa Necchi, a Milano. Ultima fatica teatrale un monologo intitolato "La vestale" rappresentato al Teatro Studio Frigia e a Isolacasateatro, Milano.

Le incisioni. L'artista dal 2004 abbina al teatro le arti figurative, applicate in vari corsi frequentati presso l'Accademia delle Belle Arti di Milano. Nuovi mezzi espressivi ma altrettante gratificazioni. Una mostra personale già nel 2007, presso uno degli atelier dell'Alzaia Naviglio Grande.Poi tre mostre collettive, sempre a Milano, alla Galleria Zamenhof e allo spazio Contr'aria.

La mostra. L'esposizione propone un assaggio" delle opere di Silvia, piccole come le sue figurine, ma graffianti. Opere che esprimono stati d'animo, voglie, desideri, grazie a chiare incisioni che solcano le fredde lastre. Un'arte che si fa introspezione, con una forte carica di umanità, cercata nel continua divenire dell'uomo. I corpi in movimento, le braccia contorte sono il segno della voglia dei personaggi di uscire e urlare contro il dolore, della voglia di giustizie e di libertà.

Graffi nel silenzio, personale di Silvia Giacomini
Fino al 5 dicembre 2012
Busto Arsizio, Caffè Divina, piazza Garibaldi 2
Incontro con l'artista 14 novembre 2012, ore 18.00
Orari: lunedì-giovedì, dalle 7.30 alle 21.00
venerdì dalle 7.30 alle 24.00
sabato dalle 8.30 alle 1.00