Ho conosciuto “UNTIZIO”

La presentazione in Galleria Ghiggini

Ho conosciuto Untizio che dipinge tazzine. Ogni tazzina ha un nome di uomo o donna, Iris, Fernanda, Silvia, Daniele… chissà se c'è anche Lara! Sono colorate, una accanto all'altra, simili tra loro, ma ognuna unica, esattamente come tutti noi. E lui, un giovane ragazzo infreddolito dalla temperatura invernale, in Piazza San Vittore, di fronte alla Basilica, a mostrare al pubblico le sue piccole ma preziose creazioni, accanto a colline e maree di una pittura tradizionale, lontana dalla personalità e dalla visione del mondo che vuole dare lui, o qualcun'altro per lui. E' stata una dura lotta scoprire e conoscere Christopher, comprendere il suo animo, conoscere le sue volontà, tra mistero e chiarezza, tra un goccio di caffè e un bicchiere di spumante a due passi da quella piazza, nella vicina Ghiggini qualche tempo più tardi.

Veggetti accanto alla sua prima opera

Vince due volte – Una grande soddisfazione, doppiamente premiato all'ottava edizione del Premio dedicato ai giovani under 30 promosso dalla Galleria varesina, un sorriso che si irradia nello spazio di via Albuzzi tra la gioia della vittoria e l'euforia della sua piccola bimba. E poi torna…dopo averlo seguito nel suo percorso tra silenzi e annunci a gran voce, in quella Galleria per dire in un certo senso GRAZIE! Sono cresciuto, ho compiuto 30 anni e voglio festeggiare, non il mio punto di arrivo, ma quello di ripartenza. Lo fa con un catalogo giovane, lo fa accompagnato da Laura Luppi, critica dell'arte decisa e sorridente, lo fa con una piccola mostra delle sue opere da quella innocente, Lo spaventapasseri (1998), ma anticipatrice di una strada in qualche maniera segnata e i lavori studiati e pensati, tra la gente e la solitudine del suo studio.

Impronta giovane – Un trailer anticipa il catalogo '30 tele', 1,10 minuti di velocità, di profondi sguardi, di incroci di esperienze, bellissimo, nel bianco e nero della quotidianità di un giovane artista.
VIDEO: 30 TELE Luigi Christopher Veggetti Kanku

'Cordusio', 2009

Incrociando i passi di LCVK – Non ci si trova a confrontarsi con il solito catalogo, schede, appendici, testo critico a volte troppo pesante e incomprensibile alla quinta riga. Laura Luppi interviene qua e là, racconta Christopher grazie anche alle sue esperienze, parlando al suo posto, immedesimandosi nella crescita del giovane, facendo proprie anche alcune situazioni. Accanto a lei ecco un elenco di scrittori che hanno voluto cogliere in Christopher dettagli, sguardi, silenzi e parole e riportarle nei testi che lui stesso ha apprezzato molto. Un catalogo inusuale anche sotto questo punto di vista: qui la critica ha un ruolo di riguardo, un posto privilegiato a differenze del solito; sulla bilancia le opere e gli scritti pesano uguale, si compensano, si valorizzano a vicenda.

"Quanta fatica per ottenere di essere ciò che si è" – La prima sezione del catalogo è LOVE: "La tela è come l'amore all'improvviso, ti innamora delle parole non dette e tanto più forte è il silenzio che si crea intorno tanto più il mare che si muove dentro", LCVK. Si passa poi a TEXTURE e AROUND. Christopher, tra presenze ed assenze, torna tra la gente, ne descrive l'esistenza, i movimenti, le passeggiate, i luoghi di ritrovo, l'indifferenze e il breve contatto per le strade. Qui si inseriscono quelle vedute del mondo, la sua Milano, dalla stazione centrale a piazza Duomo fino a New York e alle calde spiagge affollate.

"La strada è come il mio primo quadro: non si scorda, non si rinnega. Io la amo perchè è da lì che sono nato". LCVK.

L'artista del mese: Christopher Veggetti
"30 TELE"
curata da Laura Luppi
mostra aperta fino al 10 ottobre
Galleria Ghiggini 1822
via Albuzzi, 17
Varese
tel. 0332284025
www.ghiggini.it
www.lcvk.com