'Gli occhi di Daniel''Gli occhi di Daniel'

'Abracadabra! Mai più bambini abbandonati!' – Così' è intitolata la manifestazione che durante tutto il mese di maggio ha coinvolto la città di Milano con una serie di iniziative dedicate ai più piccoli. Tra gli altri appuntamenti una mostra fotografica presso la Galleria del Corso (dietro p.zza Duomo) in programma dal 29 maggio al 15 giugno. Tra le fotografie esposte, quelle di Roberto Contini, artista di Montegrino.

Incontri: viaggio nelle storie dei bambini abbandonati – Sarà come viaggiare, scoprire mondi nuovi, provare sensazioni forti; il tutto solo con lo sguardo. Perchè le immagini parlano, raccontano, descrivono, testimoniano. "Le fotografie esposte a Milano, – racconta Contini – sono tratte dal volume che ho scritto nel novembre-dicembre 2006, dove racconto i due mesi trascorsi in Bolivia con mia moglie, nel 2005, per adottare mio figlio": 'Gli occhi di Daniel – Diario di un viaggio di adozione', edito da Ancora editrice, collana Amici dei bambini, "è un diario di viaggio, un racconto per immagini", continua Contini. Una delle tante testimonianze, quella del varesino, che racconta i momenti vissuti da questi bambini colti nel momento in cui incontrano i loro sostenitori a distanza, i volontari espatriati o i loro futuri genitori adottivi. Grazie alla mostra si potranno conoscere i progetti di Ai.Bi. (Amici dei Bambini) in molti paesi del mondo. L'intero devoluto dalla vendita del libro di Contini è devoluto a tale associazione.

Roberto ContiniRoberto Contini

L'artistaRoberto Contini è membro dell'Associazione Nazionale Fotografi Professionisti (TAU Visual) dal 1998. Dal 1995 ad oggi il videomaker/fotografo è attivo con progetti e mostre personali in Italia e all'estero. Tra i prossimi impegni dell'artista la mostra 'Barbie-turici', dal 10 al 30 maggio alla galleria milanese Wannabee.

'Barbie' e le altreRoberto Contini con gli artisti, Massimiliano Eddis, Virginia Panichi e Andrea Simoncini, è protagonista della mostra 'Barbie-turici'. Titolo curioso che rimanda alla memoria di una delle figure femminili più note, non solo tra i piccoli. La mitica Barbie, la bambola simbolo della donna perfetta, con ogni lusso immaginabile, senza problemi, difetti e difficoltà: "Ciò che all'inizio era un semplice giocattolo per ragazzine del ceto medio, oggi incarna i modelli estetici e le aspettative che sono imposte (o auto-imposte) alle donne", scrive Silvia Pettinicchio, fondatrice della galleria Wannabee e ideatrice dell'iniziativa. "Tempo fa avevo iniziato questo progetto, – confessa Contini – ora l'ho sviluppato e rivisto totalmente. Fotografie stampate a caldo su pannelli di alluminio, che riportano i vizi, il modo di fare, le donne di oggi. In realtà poi diventa l'immagine, non solo femminile, ma dell'essere umano di oggi". E sembra, osservando la realtà da questo punto di vista, di ritrovare alcuni aspetti trattati da un altro fotografo, che ha fatto dei problemi, degli eccessi, del consumismo, delle donne-bambole, le tematiche e i soggetti per i suoi scatti. Situazioni e sfaccettature che hanno affascinato anche David LaChapelle, artista internazionale giunto qualche mese fa a Milano con un'importante mostra. L'esposizione 'Barbie-turici' è realizzata in collaborazione con ABA, Associazione per lo studio e la ricerca su anoressia, bulimia, obesità e disordini alimentari. Una mostra che affronta tematiche forti, vivaci e reali. Immagini che scovano, descrivono, provocano, graffiano il velo della superficialità per sconfiggere l'indifferenza collettiva.


Incontri: viaggio nelle storie dei bambini abbandonati
29 maggio – 15 giugno
Galleria del Corso (dietro P.zza Duomo)
Milano

Wannabee Gallery
'Barbie-turici'
Inaugurazione martedì 10 giugno (ore 18 -22)
10-30 maggio 2008
Via Goito, 3
20121 Milano
tel. 02-3651.8733
be@wannabee.it
www.wannabee.it
orari: Lun-Ven: 11:00 – 20:00 Sab 11:00 -19:00