Un auto esposta al Museo BertoniUn auto esposta al Museo Bertoni

La nascita di un mito – "Lasciami andare a vedere il sogno, la velocità, il miracolo non fermarmi con uno sguardo triste, questa notte lasciami vivere laggiù sull'orlo del mondo, solo questa notte, poi tornerò.". La frase di un romanzo di Alessandro Baricco dedicato al mito, alla velocità che entra violenta nella cultura degli italiani di primo Novecento. Le avanguardie dell'automobilismo pervadono la mente e i cuori dei futuri campioni. Un pezzo della nostra storia si segna indelebilmente. L'Italia da allora, alternando fasi di crisi e di impennate, vivrà momenti d'orgoglio e primati proprio nel campo dei motori. Dall'inizio del secolo al secondo dopoguerra si moltiplicano gli ingegneri, che al servizio delle grandi aziende, prestano il loro lavoro per migliorare ed inventare prototipi e modelli che abbiano sempre maggior prestanza ed areodinamica. Il commercio e la produzione di macchine a motore, dalle automobili alle motociclette, si trova a soddisfare diverse fasce di pubblico. Il boom degli anni cinquanta e sessanta porta un nuovo way of living, di stampo americano; il possesso di massa di automobili e motocicli ne rientra a pieno titolo. Un'epoca di foto in bianco e nero, di meraviglia e stupore, di novità e entusiasmo. L'Italia cresce a vista d'occhio.

L'emozione – Una mostra quella che aprirà sabato, al Museo Flamino Bertoni, che riapre la finestra su quel periodo. Un'esposizione che inizia una rassegna dedicata al mondo dei motori, visti nel loro aspetto tecnico, che coinvolgerà le aziende più importanti del settore. In contemporanea con l'anno dei Mondiali di Ciclismo, lo spazio museale ha cercato di stare all'interno del leit motiv della velocità, delle due e quattro ruote, dei campioni, dei vinti, dei protagonisti. Subito la scelta di  Erika La Rosa, co-curatrice con Enrico Sironi, è caduta su una delle aziende che, partita dal Nord Italia, si è espansa in tutto il mondo, la MvAugusta di Cascina Costa (Vergiate). Un'azienda leader nel settore dell'aeronautica e dei motori. Per l'occasione il museo MV, aperto nel 2002, nella sede della fabbrica degli anni settanta, ha messo a disposizione del Bertoni una serie di fotografie d'archivio che ricostruiscono la storia e l'evoluzione di quest'importante industria, oltre a delle pubblicazioni del periodo. Splendide foto di quegli anni fanno ritraggono Franco Bertoni, Lucio Castelli, Carlo Ferrario, Lucio Filiberti, Gino Franzosi, Fortunato Libanori, Renato Magi, Gilberto Milani e Sergio Pinza e respirare l'atmosfera che si viveva lungo i circuiti, i momenti più salienti delle gare e quella rincorsa della velocità per segnare il traguardo.

Partic. interno Museo MV Augusta - da internet-Partic. interno Museo MV Augusta – da internet-

Ricostruzioni d'epoca – Nel museo varesino saranno esposte le foto d'epoca che oltre a raccontare la storia delle moto, ricostruiscono le vicende dei grandi piloti che hanno guidato le MV e hanno contribuito a conquistare un posto nella storia delle gare sulle due ruote. Saranno anche esposte due moto originali di epoche diverse, un confronto diretto che renderà visibile le evoluzioni, oltre che motoristiche anche di design. "Ci sarà un dialogo e un confronto con la collezione stabile del museo – dice Erika La Rosa, responsabile scientifico – prima la moto era semplice, poi si è passati dall'essenzialità ad una carrozzeria che avesse anche un riscontro estetico, si è iniziato a cercare la bellezza esteriore della moto. Dalla necessità del movimento al culto vero e proprio, le moto sono oggi sempre più oggetto di interesse, come le macchine". Alcuni dei piloti saranno presenti all'inaugurazione della mostra. Un'occasione quella offerta dal Museo Bertoni che punta a coinvolgere davvero tutti, dagli appassionati ai curiosi, dagli esperti ai profani. "Questa rassegna parte con la MV Augusta e vedrà, a ottobre, una collaborazione con l'Autodromo di Monza; anche in quell'occasione si cercherà di recuperare immagini storiche, per proseguire questo discorso tecnico, ma accattivante insieme. In mezzo a questi due eventi ci sarà una collettiva di artisti contemporanei invece proprio incentrata sul ciclismo" conclude La Rosa.

IMPORTANTE ACCELERARE
Il mito delle moto MV Agusta di Cascina Costa
dai piloti locali ai campioni del mondo

Dal 31 maggio al 29 giugno 2008
MUSEO FLAMINIO BERTONI
VIA VALVERDE 2
I – 21100 VARESE
martedì, giovedì, sabato e domenica 14.30-18.30
altri giorni su prenotazione
inaugurazione:sabato 31 maggio ore 18.00
tel +39 0332 252515
fax +39 0332 252514
www.flaminiobertoni.it
museo@flaminiobertoni.it
coordinamento generale
Erika La Rosa, responsabile scientifico Museo Bertoni
cura e testo in catalogo
Enrico Sironi, conservatore Museo Agusta