La Galleria Mosaico di Chiasso ci invita ad un nuovo appuntamento con l'arte. Sabato 9 marzo dalle ore 17.30 si terrà l'inaugurazione della mostra di acquerelli di Tarcisio Trenta, una personale che rimarrà aperta al pubblico fino al 20 aprile.

Riflessi sull'acqua, una baita nella neve, o i color caldi del Marocco. Gli acquarelli di Trenta riescono a trasmettere a chi gli osserva il le atmosfere da lui stesso vissute.

Nato a Claro, in Ticino, Tarcisio Trenta è pittore autodidatta ed inizia a la sua attività pittorica negli anni '70 privilegiando inizialmente la tecnica ad olio. I primi utili consigli gli vengono dall'amico pittore Max Laübli.
Dopo aver sospeso per alcuni anni la pittura, la riprende ormai all'età del pensionamento. Lascia l'olio per l'acquarello. Frequenta diversi corsi a Poschiavo nell'atelier della Casa Console (Fondazione Ernesto Conrad) ove dove conosce l'insegnante Ingrid Buchthal, nota acquarellista tedesca di Stoccarda, la quale lo incita a continuare e a perseverare.

Da allora, col rinnovato entusiasmo, corsi e seminari si

susseguono a scadenze regolari: a Salisburgo, presso la galleria Weihergut, col prof. Heribert Mader; a Lech, sempre in Austria, col pittore austriaco Heinz Hofer, a Bedigliora, con la maestra Maria Fossati e col professor Bernd Stolz.
Ma è grazie alla sensibilità e alle competenze di Ingrid Buchthal, con la quale rimane in contatto, che affina il suo stile e la sua arte.
L'autore esprime e descrive così la sua passione per l'arte e la pittura "Dipingo perché mi sento un poco figlio d'arte. Mio padre, insegnante, era un bravissimo disegnatore, e Federico Marioni, grande calcografo e padre del più noto Mario, cugino materno".

"Con Mario Marioni, vissuto a Milano e morto nel 1987 a Mendrisio, ho avuto sempre contatti. Dipingere mi procura piacere, mi fa dimenticare il passare del tempo. Amo la natura, la terra e in particolare quella engadinese (val Bregaglia e di Poschiavo). Lassù la natura è ricca di fiori, alberi, erbe e licheni e, come scriveva H. Hesse, "Quell'aria di montagna indiscutibilmente vigorosa, fresca ed aspra, dà a tutti i colori una freschezza smagliante, soprattutto l'acqua del fiume e dei laghi ha una lucentezza e una tonalità tanto trasparente come in nessun'altra valle della Svizzera".

Tarcisio Trenta
Dal 9 marzo al 20 aprile 2013
Galleria Mosaico, via Bossi 32 – Chiasso
Orari: martedì-sabato dalle 15.00 alle 18.00
domenica, lunedì e festivi chiuso
Inaugurazione sabato 9, dalle 17.30
presenta Gilberto Isella