Un'opera dell'artistaUn'opera dell'artista

Le donne di Gaia – Donne che vivono attimi fugaci, donne in attesa di un futuro imminente, donne che guardano lontano, oltre l'orizzonte. Queste le immagini che animano le tele di Gaia Maggioni. Giovane poetessa e pittrice autodidatta, dedita all'arte da oltre 10 anni. Vive e lavora a Sesto Calende, ma le sue opere sono state protagoniste di numerose manifestazioni tra Milano, Novara e Torino, dov'è attualmente impegnata con la mostra 'Trionfi del Colore', presso La Taverna dell'Oca, fino all'8 luglio. In città, Gaia ha partecipato lo scorso anno a 'Buguggiarte' e ''Ispratelier'.

Sentimenti tra i colori – Rendere situazioni intense attraverso le pennellate ad olio. Questa la tecnica pittorica prediletta dall'artista. "Spesso le figure femminili sono rappresentate sole – spiega la pittrice – in attesa di qualcosa che potrà succedere. Altre volte sono di spalle, stanno andando altrove, in cerca di felicità". Donne che trasmettono non solo le emozioni della giovane artista, ma di tutto il mondo del gentil sesso. 25 opere esposte in cui appaiono anche alcune figure maschili; "nei miei quadri compaiono anche coppie – continua Gaia Maggioni – innamorati, spesso con un tono di evidente erotismo, coinvolti dalla passione". Non solo ultime realizzazioni in mostra ma opere datate fino al 2004; questo per ripercorrere un cammino creativo della giovane che

Opera Gaia MaggioniOpera Gaia Maggioni

racconta in ogni quadro una storia. Facile immedesimarsi in una qualsiasi di queste scene; camminate lungo la spiaggia in compagnia di amiche, un momento indimenticabile a chiacchierare seduti su di una panchina, una giornata assolata in piena estate. Immagini libere che coinvolgono in maniera estremamente personale lo spettatore.

Tra parole e colore – "Mi piace dipingere le attese, gli improvvisi baluginii di un abbraccio dato per la strada, le pieghe di un vestito d'estate che svelano l'imbrunire, una mano che sfiora l'indicibile. Mi piacciono i colori forti, i contrasti, un arancio che scivola nel viola che diventa una distesa di blu di prussia e argento. Mi piacciono le pennellate vorticose, il colore che incide la tela, la scarnifica. Mi piace dipingere immagini sospese tra il sogno e la realtà, quel tempo inventato che, dietro un cappello di donna, ci seduce e non si lascia dimenticare". Così descrive l'artista il suo mondo creativo.

'Sogni e cromatismi'
personale Gaia Maggioni
locale La Ruga
Via Ruga Del Marozzo
Sesto Calende
fino a fine giugno
gaiamaggioni@yahoo.it