Stefano CrespiStefano Crespi

Arte al Festival – La XXI edizione del Premio Chiara Festival del Racconto è iniziata. Sabato sera il primo incontro dedicato a Fernanda Pivano a Villa Recalcati ha attirato l'attenzione del pubblico varesino, che ha avuto occasione di conoscere la scrittrice attraverso le dirette testimonianze di amici e compagni di viaggio: Elisabetta Sgarbi, Antonio Troiano, Enrico Rotelli e Giulio Casale. Primo appuntamento di un programma che si presenta più leggero rispetto alle edizioni precedenti, ma ancor intenso e affascinante per ospiti e tematiche. Accanto al racconto, alla scrittura, alla poesia, al cinema, l'arte conserva il suo posto tra gli incontri del festival varesino.

Volti e personaggi – La Galleria Ghiggini ospita la mostra 'Willy Varlin e gli amici scrittori' curata dal critico d'arte Stefano Crespi. All'inaugurazione, prevista per giovedì 8 ottobre alle 21.00, saranno presenti gli autori che hanno firmato i testi contenuti nel Taccuino d'Arte n° 6, la pubblicazione che come ogni anno accompagna l'esposizione. L'architetto Mario Botta, l'amico di Varlin e collezionista Alain Toubas, il direttore dei Musei di Lugano Bruno Corà. La figlia dell'artista e il curatore della mostra saranno nuovamente presenti in Galleria il 31 ottobre alle 17.30 per presentare al pubblico il nuovo volume 'Giovanni Testori, La cenere e il niente: scritti per Varlin', collana Atelier, Le Lettere di Firenze.

Un volo nella storia varesina – Novità di quest'anno è la stretta di mano tra festival letterario e l'industria varesina Alenia Aermacchi: venerdì 9 alle 18.00 apre in Villa Recalcati l'esposizione fotografica che ripercorre le tappe della realtà produttiva cittadina. A conclusione della mostra e del Festival il 23 ottobre è prevista una tavola rotonda alle 21.00: "Rinnovarsi. L'esempio di Alenia Aermacchi. Le mille vite di una grande azienda: dibattito coi protagonisti".

Il personaggio – Per la sezione 'Come raccontare l'Arte', l'ospite è Marco Goldin, nella serata di giovedì 15 ottobre alle 21,00 in Villa Recalcati. Un personaggio noto sulla scena dell'arte contemporanea. Goldin ha diretto dal 1988 al 2002 la Galleria Comunale di Palazzo Sarcinelli a Conegliano, dove ha curato decine di mostre sulla pittura italiana del Novecento. Dal 1988 al 2003 ha curato molte mostre per la Casa dei Carraresi di Treviso. Dal 1998 ha iniziato un ciclo di grandi esposizioni (a Treviso, Torino, Brescia, Rimini, Passariano tra le altre sedi) centrate in modo particolare sulla pittura francese del XIX secolo, sempre con vasta affluenza di pubblico. Marco Goldin oltre che curatore è docente presso l'Università IULM di Milano, dove tiene anche un Master di specializzazione per curatori di mostre.