Allestimento dell'esposizioneAllestimento dell'esposizione

La lingua astratta e significante – L'equilibrio della geometria e la forma degli ingranaggi e delle macchine. Il tutto condito da sapienti e dotti riferimenti. Si potrebbe forse delineare così il carattere essenziale dell'arte di uno dei grandi protagonisti dell'astrattismo italiano: Ettore Colla (Parma 1896 – Roma 1968). A questo grande maestro e alla sua opera è dedicata un'importante esposizione presso la Galleria Fonte d'Abisso di Milano, curata da Marco Meneguzzo. L'iniziativa espositiva si presenta doppiamente interessante: propone un artista 'raro' da vedere e contemporaneamente presenta al pubblico un numero di opere che restituisce la gran parte del percorso biografico ed artistico del maestro parmigiano. Risulta, infatti, molto difficile poter ammirare un forte nucleo di opere di Ettore Colla (l'ultima volta a Milano risale ormai a tredici anni fa), sia per l'esigua produzione, che per la comprensibile 'gelosia' dei proprietari delle sue sculture.

Dai fonti archivistici alla mostra – Ultimi giorni per visitare la rassegna espositiva che resterà aperta al pubblico fino al 23 maggio. Ci preme segnalare, infine, che il lavoro di ricerca delle opere si è avvalso della collaborazione dell'Archivio di «Arti Visive» di Roma, oltre che dell'apporto di singoli collezionisti, e il risultato che ne scaturisce è quello di una preziosa antologia: ventisei lavori, tra cui otto rare pitture filologicamente molto utili per comprendere le motivazioni più segrete della produzione di Ettore Colla. Tra le sculture, alcune celebri composizioni realizzate con ferri di recupero come l'Orfeo, gli imponenti Concerto e Stagioni, Rituale o Verticale doppia.

Ettore Colla
dal 19 marzo al 23 maggio 2009
GALLERIA FONTE D'ABISSO
Via Del Carmine, 7
Milano
info@fdabisso.com – http://www.fdabisso.com/
catalogo: Silvana Editoriale