Una delle opere in mostraGuardare la città, ma con uno sguardo nuovo – Questa è la brillante intuizione che muove l'indagine artistica di Devis Venturelli, realizzata nella sua nuova mostra allestita alla Villa Rusconi di Castano Primo, intitolata "Estasi urbane".
Lo strumento da lui utilizzato è la ripresa filmica, ed infatti le sue opere sono costituite dai video che ha girato; mentre invece il suo soggetto è la città, nella sua urbanità, e colta nei suoi aspetti più emblematici, rivisitata con lo sguardo di chi non si accontenta di usare la videocamera per motivi puramente documentari, ma la usa per proporre una chiave di lettura specifica di essa.
Attraverso la scelta di un punto di vista, e arricchendo la realtà grazie ad alcune installazioni artistiche create appositamente, l'artista invita lo spettatore a rivisitare gli schemi classici della propria percezione e concezione della realtà urbana.
Una delle opere in mostraEd è proprio per questo motivo che tra i suoi video si può ritrovare, ad esempio, un semaforo tutto bardato con una specie di sciarpa rosa, che svolge comunque il suo quotidiano lavoro di dirigere il traffico arricchito però con un pizzico di ironia.
E ancora, l'opera intitolata "Suburban rhapsody", dove la telecamera ruota di 360°, e tutto il paesaggio risulta modificato dall'interposizione di alcune cinture pendenti.
Fabio Carnaghi, curatore della mostra e del catalogo, così descrive: "Il macro-progetto filmico di Devis Venturelli, che si sviluppa dal 2008 al 2012, è a tutti gli effetti una promenade architecturale, che descrive traiettorie sensuose nell'indagine del mondo urbano. La ricerca nei territori della città avviene mediante un processo di intervento sullo spazio, che diventa scenario performativo. Tessuti, materiali isolanti, capi d'abbigliamento, con le loro textures e la loro vestibilità, costituiscono i prodromi di una sperimentazione fondamentale per l'artista, che si interroga sulle relazioni tra architetture rigide, stanziali, definitive, impattanti e forme duttili, nomadi, effimere,
Una delle opere in mostrasostenibili nella loro leggerezza".
Devis Venturelli è nato a Faenza nel 1974, e dopo gli studi presso l'Ecole d'architecture e du paysage di Bordeaux e la laurea in Architettura a Ferrara, approfondisce lo studio del video presso lo "ZKM" di Karlshruhe nel 2005. Artista ed architetto, utilizza in prevalenza il linguaggio video per mettere in relazione interventi diretti nello spazio pubblico e istanze progettuali teoriche, come indagine delle interazioni fra arte, architettura e cultura contemporanea.
La sua ricerca artistica si orienta all'alterazione dello spazio urbano attraverso l'utilizzo temporaneo di elementi non architettonici; partendo dal corpo e dal suo movimento cerca di immaginare nuove forme possibili del reale sia da un punto di vista sociale e ambientale, che architettonico e formale, come sovversione delle consuetudini sociali precostituite. Ha presentato il proprio lavoro in vari festival internazionali fra i quali "Beyond media" (2009), "Videoformes" (2008), "Impakt" e "WRO Biennale" (2009) e "Invideo" (2004). I suoi video sono stati trasmessi in TV su La7 e presentati in mostre collettive presso la Galleria civica di Trento e la Galleria d'arte moderna di Roma. Ha vinto il "Premio San Fedele" (2007) ed il "Premio Aletti" alla Fiera di Art Verona (2008). Collabora da vari anni con l'architetto I. Rota occupandosi prevalentemente di architettura per la moda fra cui si ricordano gli allestimenti per le boutique di R. Cavalli e l'allestimento per la mostra "Contromoda" (2007) a Palazzo Strozzi a Firenze. In collaborazione con S. Scheda, artista, realizza inoltre interventi di arte pubblica relazionale denominati "La casa dell'ospite" su edifici di abitazione collettiva. La sua ultima personale "Abaco di un'altra città" si è tenuta presso la galleria "De Faveri arte contemporanea" di Feltre nel 2009; la sua prossima mostra monografica è in programma per febbraio 2010 presso la "Videolounge" della Kunsthalle di Vienna.
Estasi urbane
di Devis Venturelli
Dal 12 al 27 maggio 2012
Villa Rusconi, Castano Primo
Orari: feriali, dalle 16.30 alle 19.00
sabato e festivi, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.30 alle 19.00
