'Il soldato meccanico. Il Codice Atalntico''Il soldato meccanico.
Il Codice Atalntico'

Esperienza virtuale totale – La tecnologia a disposizione dell'uomo. Questo avrebbe voluto Leonardo ai suoi tempi, questo è riuscito a fare oggi il centro studi Leonardo3 per dare vita alla mostra "Il Laboratorio di Leonardo. I codici, le macchine e i disegni", in corso a Vigevano. Grazie alla tecnica hyperview (visione in digitale) i visitatori possono sfogliare virtualmente il Codice Atlantico, il Codice del Volo e il Manoscritto B, vergati dal formidabile genio del Rinascimento, e comprendere così la complessità dei suoi progetti, ingrandendone i particolari o vedendoli in movimento attraverso animazioni tridimensionali e modelli fisici reali.

L'altro Leonardo –
Per la prima volta in Italia un Leonardo da Vinci a tutto tondo: non solo pittore, anche architetto, ingegnere, matematico, fisico, geometra, botanico e zoologo. L'iniziativa abbraccia la più ampia collezione di scritti e disegni dell'artista toscano mai presentata nel nostro Paese. È anche con questa eterogeneità che l'esposizione si offre al visitatore come un'esperienza totale ed unica, in cui i sensi sono coinvolti a 360°.

Profili altissimi – La particolarità della mostra deriva anche dal suo oggetto d'analisi: i disegni dei codici manoscritti, che finalmente sono stati in parte approfonditi e in parte reinterpretati dai due studiosi Mario Taddei ed Edoardo Zanon. In cinque anni di duro lavoro i due industrial designers hanno saputo coniugare conoscenze proprie di diversi professionisti (dallo storico della scienza a quello dell'arte, dall'ingegnere meccanico al falegname e al modellista), riuscendo a passare dallo studio delle pergamene alla riproduzione digitale e fisica delle macchine leonardesche all'interno del centro di studi e laboratorio Leonardo3, di cui sono co-direttori.

Il Leone per Francesco I –
Indubbiamente straordinaria è la ricostruzione 3D e fisica del leone meccanico alto tre metri e fatto di legno, che Leonardo progettò su commissione del fiorentino Piero de' Medici, perché camminasse al cospetto del re di Francia, Francesco I, durante il suo ingresso trionfale a Lione.

Leone meccanicoLeone meccanico

Codice del volo e Codice Atlantico – Altrettanta soddisfazione recano ai sensi le ricostruzioni in formato naturale del Grande Nibbio, descritto nel Codice del Volo, e del Soldato meccanico, disegnato nel Codice Atlantico (manoscritto che conta 1119 carte): il primo è il progetto per una macchina volante, il secondo quello per una macchina da guerra. Due esempi lampanti della sorprendente genialità di un artista come Leonardo che fu un ingegnere ante litteram.

Come l'originale (o quasi) – La tecnologia ha influito positivamente anche su uno dei quaderni più antichi di Leonardo, il Manoscritto B: tutte le sue carte sono state restaurate digitalmente e si presentano oggi come nuove, quasi come quelle scritte dall'artista, e complete dei 16 fogli, venuti a mancare all'originale dopo furti e smarrimenti. Questo codex contiene, oltre a progetti di macchine volanti, da guerra e da lavoro, progetti architettonici, come quello della "città ideale", da molti identificata con la stessa Vigevano, dove Leonardo soggiornò tra febbraio e marzo del 1494.

A breve l'altra mostra – E proprio sui legami tra la città che ospita ora la mostra, la signoria sforzesca, la figura di Leonardo e le testimonianze artistiche della Lomellina si concentra l'esposizione "Splendori di corte. Gli Sforza. Il Rinascimento", in programma nella stessa Vigevano dal 3 ottobre 2009 al 31 gennaio 2010. Leonardo sarà figura cardine attorno cui ruoteranno le diverse risorse del territorio: ambiente, natura, storia ed arte, che rivelerà così il suo lato meno noto, quello dell'uomo nuovo del Rinascimento.


Il laboratorio di Leonardo – I codici, le macchine e i disegni
Vigevano, Castello Visconteo (Piazza Ducale)
13 settembre 2009 – 5 aprile 2010
Orari: dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 18.30. Lunedì chiuso
Ingresso: intero, 7 Euro; ridotto, 6 Euro, ridotto scuole 3 Euro (il biglietto della mostra consente, dal 3 ottobre 2009 al 31 gennaio 2010, la visita gratuita a Splendori di corte. Gli Sforza, il Rinascimento, la città)
Catalogo: edizioni Leonardo 3
http://www.leonardoevigevano.it/
Informazioni e visite guidate: tel. 02.43353522
servizi@civita.it