Conferenza stampa a Villa RecalcatiConferenza stampa a Villa Recalcati

Botto iniziale – La tradizionale Lectio Magistralis ha lasciato l'onore dell'apertura del Premio Chiara Festival del Racconto, venerdì 24 settembre, a Sergio Bonelli, padre del fumetto, 'fratello di Tex Willer'. Un Premio dedicato allo scrittore luinese che compie ben ventidue anni, un festival del racconto che ne compie dieci. Una tradizione che si rinnova, una manifestazione che sta crescendo di anno in anno e che trova il largo consenso del pubblico e delle diverse realtà che lo rendono possibile. Alla conferenza stampa, tenutasi mercoledì 15 settembre a Villa Recalcati, location che fa da scenario a moltissimi degli appuntamenti in calendario, erano presenti non solo giornalisti, ma personaggi che in qualche modo sono attori di questa grande macchina culturale firmata dagli Amici di Piero Chiara. I rappresentanti delle istituzioni, dalla Provincia al comune di Varese, dai Comuni che ospitano incontri e serate, sponsor e sostenitori, amanti della cultura varesini e non.

Francesco GucciniFrancesco Guccini

Le novità – Qualcosa era stato anticipato a luglio quando si stava ancora delineando il programma della XXII edizione del Festival del Racconto; grande novità di quest'anno è il premio, che costituirà appuntamento annuale, Le parole della musica, che, il 3 ottobre a Ville Ponti, verrà consegnato al cantautore Francesco Guccini. Altro appuntamento di rilievo è previsto per il 29 ottobre a Villa Recalcati per la consegna al Ministro Roberto Maroni del Premio Falcone e Borsellino dell'Università Liuc di Castellanza. Come ha sottolineato l'assessore Francesca Brianza in occasione della conferenza stampa, "il Premio Chiara Festival del Racconto mai come quest'anno tocca diverse tematiche e spazia nei settori più differenti".

L'arte di Floriano Bodini – Non solo la mostra in Galleria Ghiggini come da tradizione per la sezione il Racconto dell'Arte, ma un progetto che coinvolge Varese e le diverse località della provincia in cui possono ammirare le opere dell'artista varesino Floriano Bodini. A lui, allo scultore cresciuto nell'ambiente milanese, formatosi a

Floriano Bodini negli anni '80Floriano Bodini negli anni '80

Brera e divenuto poi esposnente di rilievo dell'arte sacra contemporanea, è dedicato un ampio progetto che parte dalla galleria nel cuore cittadino. La mostra a cura di Enrico Crispolti apre al pubblico sabato 25 settembre e prosegue fino al 7 novembre. Il pubblico ha modo di conoscere da vicino la maestria nella lavorazione della materia scultorea, ma anche di ammirare la capacità grafica di Bodini, nell'incisione come nell'acquaforte, nel disegno come nella litografia. Villa Panza è nuovamente partecipe nel programma del Festival accogliendo il 14 ottobre alle 21.00 la conferenza di Enrico Crispolti presentato dal direttore del Museo Bodini di Gemonio, Daniele Astrologo.

Bodini in città – Conoscere il nostro territorio e il patrimonio storico artistico che lo caratterizza è uno degli obbiettivi del Festival del Racconto che mira in questa edizione alla valorizzazione e al riconoscimento dell'arte di Floriano Bodini nella nostra terra. Dal Sacro Monte di Varese, alla Basilica di San Vittore, fino ai comuni di Casciago, Gorla Maggiore, Viggiù, ai musei quali il

F.Bodini, 'Ragazza madre', 1957F.Bodini,
Ragazza
madre'
1957

Castello di Masnago e il MAGA di Gallarate, e nella sua Valcuvia, Azzio e Gemonio, si snoda un percorso artistico interessante tra sculture, monumenti, piccole e grandi opere a firma dell'artista scomparso a Milano cinque anni fa. Esperienza fondamentale per Bodini è stato 'insegnamento, per questo nell'omaggio a lui dedicato è stato coinvolto il Liceo Artistico A.Frattini di Varese, in un lavoro a più fasi tra le aule scolastiche e il Museo di Gemonio. E ancora, inedita per Varese, viene presentata il 1 ottobre nella Sala dei Vizi e delle Virtù del castello di Masnago l'opera lignea Ragazza madre realizzata da Bodini nel 1957, nel pieno dell'esperienza del Realismo Esistenziale.

Non manca nulla – Il design è il protagonista di due incontri: giovedì 30 settembre con Elio Fiorucci, 40 anni di arte, design, moda e spettacolo, e domenica 3 ottobre alle 21.00 a Villa Panza con Riccardo Blumer intervistato da Mario Botta, coordinati da Andrea Ciotti, nell'incontro Tutti seduti: il racconto del design della sedia. L'industria varesina è presente anche quest'anno tra gli attori del Festival; dopo l'esordio dello scorso anno con l'Alenia Aermacchi, della sezione il Racconto dell'industria condotta da Matteo Inzaghi, è la volta dell'AgustaWestland.

In scena! – Appuntamenti con il teatro sabato 9 ottobre con 'Il Salotto di casa Ricordi' con Mario Chiodetti e Rosa

Locandina de 'Il piatto piange'Locandina
'Il piatto piange'

Sarti al Teatro San Carlo di Leggiuno. E ancora a Luino lunedì 11 ottobre con 'Stabat Mater' a cura di Andrea Chiodi con Stefania Pepe e Anna Satta. Il calendario chiude proprio con il teatro, venerdì 19 novembre ad Ascona è previsto lo spettacolo 'Di storia in storia, la vita' a cura di Francesco Pellicini. Non poteva mancare il cinema di Chiara: Malnate ospita il film 'Venga a prendere il caffè da noi', tratto dal romanzo 'La spartizione' di P.Chiara, nella serata del 26 settembre.

Tempo di premiazioni – La sezione inediti nuova dell'edizione 2010, vede la premiazione delle vincitrici e la presentazione del volume edito da Pietro Macchione, sabato 25 settembre alle 16.30 al Caffè Angela Zamberletti in Corso Matteotti. La finale del Premio Chiara Giovani, che quest'anno aveva come tematica 'La memoria dell'acqua', è prevista invece per domenica 17 ottobre in Villa Recalcati presentata da Betty Colombo. Il gran finale a Ville Ponti domenica 24 ottobre vede lo spoglio in diretta delle schede per decretare il vincitore della XXII edizione del Premio Chiara: quattro i finalisti Gianrico Carofiglio, Stefano Domenichini, Giorgio Falco, Jole Zanetti.

Per conoscere da vicino il calendario ricco di appuntamenti e tutti i luoghi e i protagonisti visitate il sito www.ilfestivaldelracconto.it o www.premiochiara.it