Manifesto dell'eventoManifesto dell'evento

Piccoli ideatori di città – "Noi siamo piccoli, ma cresceremo e allora, virgola! Ce la vedremo! Chiusa parentesi, riporto sei, noi siamo piccoli ma dateci del lei" era la sigla di testa della trasmissione "Buonasera con… Renato Rascel" del 1978.
Oggi la speranza è che domani i bambini possano essere lungimiranti costruttori del loro domani. L'iniziativa pensata dal Comune di Saronno per l'XXI Anniversario della convenzione Internazionale sui diritti dell'Infanzia mira a questo. "E' da undici anni che organizziamo eventi nell'ambito di questa convenzione internazionale sotto diversi aspetti, soprattutto quello giocoso" -affermano nell'Ufficio Cultura dell'Amministrazione Comunale- Quest'anno, però, si è deciso di affrontare il tema della città, perché in linea con i progetti seguiti dai bambini a scuola l'anno scorso. Hanno il diritto di vivere e interpretare politicamente e socialmente la città dal loro punto di vista".

Educare alla partecipazione –
Con questa manifestazione il Comune intende sottolineare il diritto dei bimbi a partecipare alla vita della città. Il consiglio comunale li vedrà coinvolti come speciali interlocutori del sindaco Luciano Porro. Non a caso all'assemblea consiliare parteciperà l'Unicef, testimoneial per eccellenza della difesa dei diritti dell'infanzia, che, se nel sud del mondo si concretizzano in bisogni primari, nel mondo occidentale nel diritto ad essere sereni e a partecipare

Casa MorandiCasa Morandi

attivamente alla vita  dei luoghi frequentati quotidianamente:  vivere e ideare la città insieme a ai grandi, per imparare ad essere uomini consapevoli di domani ne è espressione.

I bimbi per Saronno –
Concretamente cosa faranno i piccoli domenica 7 novembre e oltre? Nella Sala Nevera di Casa Morandi  scopriranno Saronno, avventirandosi in un percorso di postazioni allestite con cartelloni ed immagini che renderanno riconoscibile ai bimbi la loro città. Il gioco Memory servirà a ricordare i monumenti artistici cittadini o i percorsi pedonali per raggiungere la propria scuola. La lavagna di fine perorso accoglierà le idee, i suggerimenti e i desideri dei bambini per migliorare i territori in cui vivono. A margine del laboratorio interattivo sarà allestita la mostra dei progetti che hanno coinvolto bambini dalla scuola materna alla media inferiore. I temi dei lavori riguardano la sostenibilità ambientale, i percorsi educativi in rete e la conoscenza del proprio quartiere.

La città delle bambole –
La fantasia è di rigore quando si tratta di bambini. E allora ecco un'altra proposta cucita su misura per loro: "La città delle bambole" . Il Centro recupero Arti e Mestieri di Saronno si occupa di recuperare la manualità legata a certi lavori di una volta,  rivolgendosi al mondo dell'infanzia. Dal 30 ottobre nella sede del centro viene raccontata ad opera dell'Associazione del centro una storia di amore

Sala NeveraSala Nevera

materno: una mamma realizza con le sue mani le bambole per la figlia. Si mescola il legame tra madre e figlia al recupero dell'idea di gioco antico che, diversamente da quello moderno, viene vissuto, apprezzato e conservato nel tempo.

I colori della città – Tempo atmosferico permettendo, domenica 7 novembre nel cortile di Casa Morandi verrà anche riproposto il laboratorio di costruzione dello stemma di Saronno in omaggio al 50° Anniversario del conferimento del titolo di città al Comune. Questo dà occasione alle diverse associazioni per bambini, presenti sul territorio saronnese, di organizzare anche tanti giochi, una castagnata e una grande merenda per tutti.

Questi ed altri momenti ludici e teatrali, dal 7 al 20 novembre, si alterneranno per coinvolgere il popolo dei piccoli saronnesi in occasione della festa dei loro diritti. Il programma dettagliato delle iniziative si trova nella brochure pubblicata sul sito del Comune di Saronno: www.comune.saronno.va.it