Danzatrice, 1983Sarà Adriano Bozzoloa ricevere il testimone da Arcangelo Ciaurronelle sale del Castello del Masnago. La mostra dedicata allo scultore varesino, discendente di una pregiata famiglia della Valmarchirolo famosa negli anni per le sue maestranze artigianali nei campi delle arti minori, dovrebbe inaugurarsi all'inizio della primavera.
La curatrice del progetto sarà Fabrizia Buzio Negri, già coinvolta anni fa, nella costituzione a Marchirolo dello Spazio Scultura Gipsoteca Pellini Bozzolo,non fortunatissimo spazio espositivo che racchiude esempi scultorei di Eugenioed ErosPellini e appunto Adriano Bozzolo che ne è attuale presidente.
Ottant'anni quest'anno, lo scultore, vanta una lunga esperienza e un lungo curriculum espositivo con riconoscimenti non banali e presenze in luoghi prestigiosi. Tra questi un San Gerolamo collocato su una guglia del Duomo di Milano, una Danzatrice collocata nel Museo del Teatro della Scala di Milano. Nel 1999 infine ha l'onore di vedere il suo Canto della Luce premiato ed esposto nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze.
Sue moste antologiche si sono svolte a Vienna al Kulturzentrum, alla Rotonda della Besana di Milano, a Villa Mirabello nel 1985, al Chiostro di Voltorre nel 1989. Una sua grande opera, infine, Per la fraternità dei popoli, è collocata in prossimità della dogana italo-svizzera a Ponte Tresa.
