Patrizia SandrettoSi chiama "Tre vite per l'arte" e fa parte della quarta edizione di "Dietro le quinte della tua città" annuale appuntamento voluto dal Fai per raccogliere fondi destinati alla salvaguardia del patrimonio artistico e naturalistico delle città e, ovviamente, dei beni di proprietà del Fondo.
La trama di queste giornate, la particolarità, sta nell'aver scelto per ciascuna delle quaranta sedi individuate su tutto il territorio nazionale un personaggio o più personaggi che si racconteranno o racconteranno la storia della loro vita umana e artistica: un passo addentro la vicenda artistica di qualcuno che ha dato in termini di cultura qualcosa di rimarchevole al nostro paese.
Nel caso di Villa Panza, moderate da Francesca Bonazzola, critica d'arte e firma da anni sul Corriere della Sera, si confronteranno la collezionista e gallerista Claudia Gian Ferrari, attualmente protagonista proprio a Biumo della splendida donazione di capolavori del Novecento, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, fondatrice dell'omonima fondazione torinese, divenuta in pochi anni punto di riferimento dell'arte contemporanea italiana ed internazionale e Gemma Testa, Presidente dell'Associazione Acacia, amici dell'arte contemporanea italiana. Un'associazione milanese nata con lo scopo di rispondere alle esigenze dei giovani artisti e dell'ambiente dei collezionisti e degli addetti ai lavori.
La conversazione "Tre vite per l'arte" si svolgerà a Villa Panza alle ore 11.
Altra possibilità in provincia di Varese per contribuire alla raccolta fondi del Fai sarà a Saronno, dove alle ore 16, presso la Casa Lazzaroni nel Convento di San Francesco. Qui la scrittice Daniela Pizzigalli racconterà la affascinante vicenda di Cecilia Gallerani, creatura ombrosa di Leonardo da Vinci eternata nel celebre dipinto La dama con l'ermellino. Una vicenda, che pur non avendo fortunatamente i tratti mediatici alla Dan Brown, ha ancora la tutta la forza di uno splendido racconto di un rinascimento inquieto ma fatto di eleganza e di cultura, di nuovo tutta al femminile.
Per accedere agli appuntamenti è richiesta un'offerta minima di 10 euro. All'appuntamento "Dietro le quinte della tua città" è legato anche l'iniziativa "Racconta tu ": una sorta di concorso virtuale cui il Fai invita i lettori. I migliori racconti con storie nascoste o dimenticate giudicate appositamente da una giuria verranno poi pubblicate sulle pagine del sito del Fai.
