Un'opera di Mark GrotjahnUn'opera di Mark Grotjahn

Troppo affini – Una causa persa. La casa di moda Missoni dovrà risarcire con 50.000 dollari l'artista americano Mark Grotjahn. Una ricompensa non da poco che è stata pattuita come compensazione per l'uso illegittimo delle opere dell'artista. Grotjahn ha infatti rilevato che i suoi disegni, apparsi anche su internet, sono stati copiati per realizzare una collezione di ombrelli prodotti dell'affermata firma italiana. Un tripudio di colori che si intersecano in combinazioni bizzarre e che hanno da sempre contraddistinto lo stile di Missoni, sono in realtà troppo simili alle creazioni dell'americano. L'arte astratta e costruttivista di Grotjahn si caratterizza per l'uso di figure geometriche dai toni molto accesi che nascono dall'intreccio di linee costruite attraverso prospettive ardite. L'americano, classe 1968 sta riscuotendo sempre maggior successo e le sue opere sono sempre più quotate nel mercato internazionale.

Recidivi – A segnalare questa particolare vicenda è il Giornale dell'Arte che in un articolo nel numero di novembre riporta i dettagli della questione. Non è la prima volta che Mark Grotjan si trova a tu per tu con la casa di moda. Oltre a questa causa di copyright l'artista aveva già esposto un problema analogo in rapporto alla collezione uomo del 2006; anche in quell'occasione i capi risultavano fin troppo affini al suo stile. Allora era bastato un incontro tra l'artista e i titolari della azienda di Sumirago che avevano promesso a Grotjahn di distruggere gli oggetti incriminati e non produrre, né tanto meno commercializzare, alcun prodotto che contenesse le opere dell'artista. Ma l'incidente degli ombrelli ha riattizzato il rapporto dialettico con l'artista. E questa volta, la soluzione è stata il risarcimento.