'Ghirigori', foto di Cristina Emery'Ghirigori', foto di Cristina Emery

Corpi in viaggio – A partire dal titolo la mostra dei due artisti svizzeri accosta l'arte contemporanea a tradizioni e rituali antichi. Installazioni, video, foto e video rievocano il dialogo primordiale del corpo umano con l'origine della propria natura, affrontando tematiche quali la nascita, la morte, le mutazioni, le evoluzioni dell'umanità. Principalmente i lavori presentati in mostra sono bi e tridimensionali realizzati con materiali di recupero organici ed inorganici legati agli artisti, al loro corpo, al loro vissuto. Si tratta di opere recenti organizzati a Magliaso in modo da creando un percorso ambiguo ed intricato.

Conoscenza e creazione – "Siamo affascinati dal sottile filo che collega il visibile all'invisibile: un viaggio intimo a partire dal corpo alla scoperta della natura-in-noi; della natura, forse. Gli stessi fili, le medesime fibre, un unico legame sempre in movimento, molteplice, effimero, preverbale. L'io e l'altro si cercano, si annodano, si arrotolano, si ritrovano; congiunti forse, nel cerchio

'Nel mondo chiuso-chiuso', installazione di Matteo Emery'Nel mondo chiuso-chiuso'
 installazione di Matteo Emery

primordiale dell'istante", dichiarano Matteo e Cristina Emery. Un labirinto appunto, un percorso tra strade ed esperienze, un dedalo, così definito dal personaggio leggendario della mitologia greca, noto per essere il costruttore del famoso labirinto del Minotauro, in greco
Daidalos.

Alla ricerca di emozioni – La ricerca compiuta da Matteo Emery è da sempre orientata all'analisi dell'uomo, oltrepassando il visibile per scoprire gli strati più profondi dell'essere umano. Il primo strumento utilizzato per far questo sono stati gli x-ray con cui l'artista è stato in grado di mostrare la realtà oltre lo strato iniziale, superficiale. Gli ultimi lavori, inoltre, creati attraverso video, installazioni e fotografie, suggeriscono un viaggio all'interno del corpo attraverso temi quali nascita-morte-mutazioni che segnano l'evoluzione della vita dell'uomo. Cristina Emery invece si avvicina al mondo della fotografia fin dal periodo di studi artistici presso il Centro d'insegnamento professionale CEPV a Vevey e in seguito alla Scuola superiore di arti applicate SSAA (CSIA) a Lugano.

'DEDALI'
di CRISTINA E MATTEO EMERY

dal 28 agosto al 26 settembre 2010
vernice sabato 28 agosto ore 16.00
accompagnamento musicale di Zeno Gabaglio
al violoncello elettrico ore 18.00
Officinaarte
via Cantonale, 57
6983 Magliaso (Lugano)
tel. +41 (0) 91 6064602, cell. +41 (0) 79 2346311
info@officina-arte.ch
orari apertura sabato e domenica 14 -17 mercoledì 19 -21 e su appuntamento
www.officina-arte.ch